Tre giorni, più di 35 esperti e un obiettivo: "Preparare le nuove generazioni ad affrontare un futuro complesso e interconnesso". Sono aperte le iscrizioni per gli Stati generali della Scuola digitale, che tornano dal 20 al 22 febbraio con la nona edizione, organizzati dall’associazione Impara digitale e dal Comune di Bergamo, in collaborazione con il ministero dell’Istruzione e del merito e in partnership con l’Anp - Associazione nazionale dirigenti pubblici e alte professionalità della scuola. Qn, Il Giorno, Resto del Carlino, la Nazione e Luce! sono mediapartner dell’iniziativa che vuole mettere sotto la lente i temi più urgenti e attuali dell’educazione: dall’orientamento alle sfide etiche e culturali del digitale, dai progetti sull’innovazione del ministero dell’Istruzione e del merito all’impatto del Pnrr nelle scuole. Al centro, in particolare, ci sarà l’integrazione dell’intelligenza artificiale nei contesti educativi, con le testimonianze delle sperimentazioni in corso e i risultati di un’indagine condotta dalle consulte nazionali degli studenti. Mente dell’iniziativa è Dianora Bardi, presidente e fondatrice dell’associazione Centro studi impara digitale e formatrice riconosciuta a livello nazionale e internazionale sulla didattica per competenze con le tecnologia.
L’appuntamento è all’Arena del nuovo Smart district chorus life di Bergamo, con economisti, eticisti, psicoterapeuti, neuroscienziati e innovatori tecnologici, rappresentanti delle istituzioni, docenti e studenti. Nelle precedenti edizioni, l’evento ha attirato oltre mille visitatori al giorno. Tra gli ospiti attesi, Francesco Sacco e Carlo Cottarelli, Elvis Tusha, gli psicoterapeuti Matteo Lancini e Loredana Cirillo, le scienziate Marilù Chiofalo, Teresa Farroni, Daniela Lucangeli e Maria Concetta Morrone. Dianora Bardi dibatterà insieme a Gianna Barbieri sul ruolo dell’innovazione nella trasformazione della scuola. In programma le interviste a Tito Boeri e Alberto Pellai. I partecipanti potranno interagire con i relatori grazie a piattaforme interattive per poi incontrarli e approfondire il dibattito, al termine di ciascun intervento.
Non mancherà il dialogo con le aziende e il confronto sui progetti aperti nelle scuole e sarà allestita un’area espositiva dedicata alle ultime novità tecnologiche. Verrà presentato per l’occasione anche il progetto di ricerca-azione “ImparIAmo a scuola con l’Intelligenza Artificiale“.
Per la prima volta l’evento entra anche a far parte di un progetto di innovazione continua, permanente e condivisa, partito a novembre sotto la responsabilità del Cnie, il Comitato nazionale per l’innovazione educativa, un nuovo organismo di Impara digitale che coinvolge rappresentanti delle istituzioni e delle aziende partner, dirigenti scolastici, docenti, studenti ed esperti in psicologia, pedagogia, neuroscienze e infrastrutture, per tracciare le linee guida della scuola. Programma su www.statigeneraliscuoladigitale.it.