Bentornata scuola dell’infanzia di via Oglio 25: da questa mattina riaprirà i battenti dopo un intervento di ristrutturazione costato oltre un milione di euro. Otto le classi che traslocano: durante i cantieri, lunghi un anno, erano state ospitate dalla scuola media che si trova nella stessa via. Inizialmente si pensava fosse necessaria solo la sostituzione del tetto e dei bagni e il progetto prevedeva anche il consolidamento dei plafoni in laterizio e nuovi serramenti esterni per un importo di 750mila euro. Nel corso dei lavori però si è deciso di completare il restyling con il consolidamento e la pulizia delle facciate e la sostituzione di tutti i pavimenti e delle porte interne (operazioni costate 250mila euro). Si è messo mano anche agli arredi, a misura di bimbo, costati 150mila euro.
Scuola nuova anche per Crescenzago, dove al suono della prima campanella hanno fatto il loro ingresso i pionieri della nuova media “hi-tech“ di via Adriano, costata 9 milioni e 375mila euro. Le quattro classi sono entrate in anticipo rispetto ai tempi di consegna previsti originariamente per dicembre. Oltre alle aule, sono già pronte la palestra, la biblioteca e la mensa, mentre sono ancora da concludere i lavori sulle tribune per ospitare il pubblico e il terrazzo e la parte esterna a Nord, che sarà ancora per qualche mese area di cantiere. In attesa che venga realizzata anche la nuova scuola di via Strozzi è stato garantito il trasporto pubblico gratuito a tutti i quasi 300 ragazzi della scuola primaria di via Massaua chiusa nel luglio scorso, nelle aule di via Scrosati che li ospiteranno temporaneamente.
Per quanto riguarda le scuole superiori proseguono i due cantieri di Città Metropolitana all’alberghiero Vespucci in via Valvassori Peroni. Il primo per la costruzione di un prefabbricato che permetterà alle classi che in questi anni sono state ospitate nei locali del Comune di Milano di viale Rimembranze - a Lambrate - di traslocare entro l’anno scolastico. Il costo dell’intervento ammonta a due milioni. Al civico accanto stanno invece abbattendo due edifici vecchi per costruire una nuova ala.
Si.Ba.