
Torre Pwc a CityLife
Milano, 20 marzo 2019 - Sempre più in alto. Il motto della Milano degli anni Duemila – prendendo in prestito un celebre slogan pubblicitario ripetuto da Mike Bongiorno – sembra questo. Nel capoluogo lombardo le gru sono sempre in azione e nuovi grattacieli sono in arrivo. A CityLife, il nuovo quartiere dove una volta c’era la Fiera Campionaria, ci sono già due grattacieli, la Torre Allianz e la Torre Generali, ma è quasi terminata anche la terza torre prevista, quella disegnata dall’archistar statunitense Daniel Libeskind. Parliamo della Torre PwC, che avrà 34 livelli, di cui 28 piani abitabili per 175 metri di altezza.

"Per Generali è un buon investimento, qui c'e' il meglio della capacità costruttiva del Paese", ha detto Mazzocco, ricordando che "il valore finale della torre sarà deciso dai valutatori alla fine dei lavori, sarà più vicino a 300 milioni di euro che non a 250", sostanzialmente in linea con quanto anticipato un anno fa all'avvio dei lavori, quando era stato stimato un costo tra 270 e 280 milioni. CityLife, ha spiegato Mazzocco, "e' ora completo per tre quarti, mancano ancora due lotti residenziali, e prevediamo il completamento entro il 2021-2022". La Torre PwC "è un capolavoro ed e' una soddisfazione enorme vedere cosa Milano sta facendo e cosa sta diventando. La città è il motore del Paese, è quello che l'Italia merita, perche' nonostante i problemi resta un grande Paese", ha detto Gabriele Galateri di Genola, presidente di Assicurazioni Generali.