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Cucchi Mi muovo nella silenziosa quiete signorile di via Ausonio, oltrepasso viale Papiniano fino ad arrivare in Coni Zugna. Da...
CucchiMi muovo nella silenziosa quiete signorile di via Ausonio, oltrepasso viale Papiniano fino ad arrivare in Coni Zugna. Da sempre mi piace questa simpatica strada molto vivace e trafficata e ogni volta che ci passo vorrei quasi abitarci. Ci vado per arrivare da “Naturama“, ottimo negozio dove acquisto cibi per la mia cara gatta Zoe. Mi aggiro poi incerto tra le molteplici offerte del viale e mi trovo di fronte il cinema Orfeo, con le sue varie proposte illustrate da coloriti manifesti e mi annoto un paio di titoli pittoreschi: “Captain America Brave New World“ e “The Brutalist“. Sono già nella piccola via Pietro Orseolo, dove a dominare sono invece le offerte di cibi per gusti differenti: “La Piadineria“, il “Centro della mozzarella“, “Capuanos“ o “Burger King“. Sono così già arrivato in via Solari, dove si impone quello che si chiamava Parco Solari e che dal 2006 è il Parco don Luigi Giussani. Fu realizzato nel 1935 su progetto dell’architetto Enrico Casiraghi, a cui si deve anche il Parco Lambro e che un tempo era percorso dall’Olona, poi coperto, come sappiamo, e che sfociava nella Darsena. Mi inoltro pacifico in una bella giornata che sembra preannunciare la primavera e ad accogliermi sono soprattutto cani e bambini. Per questi ultimi ci sono vari spazi di gioco, sui prati e sotto gli alberi, come un campetto da calcio e una giostra illuminata. Vengo poi a trovarmi davanti una costruzione che sembra uno stadio o un velodromo ed è una piscina comunale coperta, la Piscina Solari, che fu progettata nel 1963 dall’architetto milanese Arrigo Arrighetti. A questo punto mi ritengo soddisfatto della mia perlustrazione tra zona e parco e nel mio desiderio ci sarebbe un momento di semplice sosta, magari all’interno di questi stessi giardini, che nella loro semplicità di sono piaciuti una volta di più. Purtroppo, però, manca un luogo di seppur minimo ristoro e questo un po’ mi delude. Esco e in via Foppa trovo modo di rimediare.