Correva l’anno 2013 quando il Municipio 8 ha posto per la prima volta al Comune il tema di un semaforo dedicato ai pedoni all’incrocio tra viale Serra e via De Gasperi, l’incrocio dove, dieci giorni fa, ha perso la vita Rocio Espinoza Romero, 34 anni, madre di due gemelli di 18 mesi, travolta da un camionista. Secondo le ricostruzioni di questi giorni, avevano entrambi il verde: ce lo aveva Rocio mentre attraversava sulle strisce pedonali spingendo il passeggino e ce lo aveva il conducente del camion, impegnato a svoltare a destra. Da qui il ritorno alla richiesta avanzata invano fin dal 2013 dal parlamentino di zona 8: una diversa scansione dei tempi semaforici in modo da tutelare il più possibile i pedoni e i ciclisti.
A chiederlo, nei giorni scorsi, sono stati i residenti. Ma anche il consigliere comunale del Gruppo Misto, Enrico Fedrighini, che ha inviato una mail agli uffici dell’assessorato comunale alla Mobilità: "Rinnovo una vecchia richiesta del Municipio 8 finalizzata a realizzare, in modo rapido e senza necessità di aprire nuovi cantieri e attivare interventi strutturali, una messa in sicurezza del trafficatissimo incrocio per la mobilità ciclabile e pedonale: la modifica del ciclo semaforico, in modo da differenziare il semaforo verde per pedoni o ciclisti che attraversano viale Serra mantenendo il semaforo rosso, a differenza di quanto accade ora, per i veicoli che arrivando da viale De Gasperi devono svoltare a destra in viale Serra, dove è collocato l’attraversamento pedonale – scrive Fedrighini –. Considerando che questo attraversamento pedonale è utilizzato da pedoni e ciclisti non nell’intero arco della giornata, ma in particolari fasce orarie si può pensare anche di differenziare il ciclo semaforico attraverso un semaforo per i pedoni “a chiamata”, mantenendo costante la differenziazione del ciclo: quando diventa verde per i pedoni che attraversano, deve rimanere rosso per i veicoli in transito". Dagli uffici della Mobilità rispondono che "dal punto di vista strettamente tecnico, la possibilità di prevedere il via libera a chiamata all’attraversamento pedonale è percorribile": si può fare. Ma "sarebbe necessario dedicare una o più corsie di viale De Gasperi alla svolta in viale Serra al fine di poter differenziare i tempi di via libera". Le corsie ci sono già, il punto, precisano da Palazzo Marino, è il seguente: occorre uno studio viabilistico che approfondisca l’impatto che avrebbe l’aggiunta di un nuovo tempo semafortico. E a quel punto si potrebbe installare una nuova luce semaforica, ma dedicata alla svolta a destra. Da Palazzo Marino non escludono nulla, ma per ora l’intervento non è in agenda.