Milano, 26 gennaio 2023 - È stato condannato a 4 anni e 10 mesi di reclusione, più della richiesta del pm che era di 4 anni, il trapper Baby Gang, nome d'arte del 20enne Zaccaria Mouhib, imputato con rito abbreviato, davanti al gup di Milano Anna Magelli, e accusato di rapina. I fatti, secondo la ricostruzione degli investigatori, risalirebbero al luglio 2021 in provincia di Milano. Un'assoluzione è arrivata invece per l'accusa di un'altra rapina, avvenuta alle Colonne di San Lorenzo, del maggio di due anni fa. In questo caso Baby Gang era accusato di rapina insieme al collega trapper Neima Ezza, al secolo Amine Ez Zaaraoui e Samy Dhahri, 19 anni conosciuto come Samy Free, difesi rispettivamente dai legali Gaia Scovazzi e Robert Ranieli, che hanno scelto il rito ordinario e sono stati mandati a processo.
Nell'inchiesta, condotta da polizia e carabinieri e coordinata dal pm Leonardo Lesti, sono stati contestati, a vario titolo, quattro episodi di rapina: tre casi avvenuti in una zona centrale della movida milanese, tra le Colonne di San Lorenzo e piazza Vetra nel maggio 2021, e l'ultimo a Vignate, nel Milanese, nel luglio 2021. Proprio per quest'ultima rapina è stato condannato Baby Gang.
La Procura aveva chiesto per Mouhib una condanna a 4 anni per entrambi gli episodi. Per questi episodi, il 19 gennaio 2022, Baby Gang era stato arrestato e messo in carcere. Da San Vittore rea uscito una ventina di giorni dopo su ordine del Tribunale del Riesame che nelle accuse contro di lui aveva ravvisato "profili di lacunosità e debolezza" tali da "non permettere di ritenere integrato un quadro indiziario grave".
Lo scorso settembre, però, il cantante, difeso dall’avvocato Niccolò Vecchioni, è stato nuovamente arrestato e riportato a San Vittore. Questa volta per la rissa con sparatoria del 3 luglio in zona corso Como, in cui insieme ad altri componenti del suo gruppo, tra cui il “collega” Simba La Rue, si sarebbe scontrato con due coetanei senegalesi. I due erano stati feriti alle gambe da un suo amico con una pistola portata da Baby Gang. Una vicenda per la quale la procura di Milano ha chiesto un altro processo.