"Trenord, il piano antidisagi si discuta in Consiglio"

Il Movimento 5 Stelle chiede chiarimenti sull'intervento di Trenord ai pendolari, mentre i giovani del Pd denunciano la gestione del trasporto regionale come una "horror story".

"Trenord, il piano antidisagi si discuta in Consiglio"

Nicola Di Marco, capogruppo del M5S

Il Movimento 5 Stelle chiede all’assessore regionale ai Trasporti, Franco Lucente, di riferire in Consiglio sul piano messo a punto qualche giorno fa per migliorare il servizio reso da Trenord ai pendolari, anche in vista dei lavori in corso o in arrivo sui binari lombardi. I giovani del Pd, invece, sfruttano la ricorrenza di Halloween per denunciare la "horror story" del trasporto regionale. "Ho chiesto che l’assessore Lucente venga in Aula a riferire in merito al modo in cui Regione intende intervenire per ovviare ai disagi causati ai pendolari dalla pessima gestione di Trenord. Mi aspetto che non si sottragga al confronto. Soprattutto in funzione del fatto che continuiamo a sentir parlare di riduzione delle corse e delle fermate – dichiara Nicola Di Marco, capogruppo del M5S in Consiglio regionale –. Settembre e ottobre sono stati mesi di passione per chi viaggia sui treni lombardi. Una linea su 4 è risultata fuori standard, mentre è stato stimato che i disagi, fra ritardi e cancellazioni, siano stati circa 90 al giorno. Non solo, ottenere i dovuti rimborsi è diventato quasi impossibile a causa delle nuove modalità d’accesso imposte da Regione. In questo scenario, apprendiamo da fonti di stampa, che il presidente Fontana e l’assessore Lucente hanno finalmente preso coscienza del disastro, fino a ieri negato, e hanno intrapreso con Trenord e RFI un percorso volto a valutare possibili interventi migliorativi. Ho chiesto, nell’interesse dei pendolari, che il Consiglio regionale sia informato sui recenti incontri fra i vertici regionali e i rappresentanti di Trenord e RFI". Quindi i Dem: "Record di ritardi, record di cancellazioni, treni nuovi troppo corti per ospitare tutti i passeggeri o troppo alti per passare sotto le gallerie. Uno spreco di soldi pubblici e una disorganizzazione totale: questa è la gestione del trasporto ferroviario di Fontana, Lega e FdI" afferma il consigliere regionale Paolo Romano dal presidio organizzato dai Giovani Democratici.