La danza dell'amore dei cigni a Trezzo
Trezzo (Milano) - La danza dell’amore strega gli appassionati, obiettivi puntati a Trezzo sulla coppia di cigni che sono già superstar e il corteggiamento diventa virale. Le nidiate nel laghetto davanti alla Centrale idroelettrica Taccani sono una magia che gli abitanti della zona aspettano ogni primavera con impazienza. Quest’anno però qualcuno è arrivato prima e ha pizzicato gli innamorati a scambiarsi effusioni. Colli flessuosi intrecciati con una delicatezza che non può lasciare indifferenti. Un rito sempre identico a se stesso, che però non smette mai di stupire. Un incanto in un angolo incontaminato dove la vita è ancora scandita dai ritmi della natura.
E chi ha il privilegio di poter osservare da lontano e senza disturbare resta ammutolito da tanta bellezza. Chi non ci riesce, invece, deve accontentarsi delle immagini commoventi che fanno il giro della rete, cassa di risonanza della splendida sequenza sul fiume. "Abbiamo la fortuna di avere questi miracoli sotto casa", racconta chi abita vicino alla meraviglia e non si perde un attimo dell’incontro. L’esito? La cova e poi la schiusa con la nascita dei piccoli. I cigni sono mascotte adorate da grandi e piccini in città, l’affetto per loro è straordinario, attorno ai futuri mamma e papà c’è una invisibile ma ferrea cortina di protezione. E guai a infrangerla. Guardare senza disturbare è questa la regola. Oggi i visitatori del Castello, aperto nel pomeriggio al pubblico, potrebbero ritrovarsi davanti alle effusioni della coppia, un’emozione ancora più preziosa perché inattesa. Lo spettacolo continua lungo tutto l’Adda. Nuove famigliole in attesa anche a Vaprio e a Cassano, vicino alla passerella per Fara ci sono inquilini fissi come a Trezzo.