BARBARA CALDEROLA
Cronaca

Trezzo, giovani e sicurezza. Weekend nei panni di agenti e soccorritori

Torna “On the road”, progetto sul campo per imparare che le regole salvano la vita. Hanno dai 16 ai 18 anni, andranno sulle strade con polizia locale e protezione civile.

Ragazzi coinvolti nel progetto “On the road“ per imparare sul campo le regole della sicurezza

Ragazzi coinvolti nel progetto “On the road“ per imparare sul campo le regole della sicurezza

Nei panni di agenti e soccorritori, sei ragazzi - dai 16 ai 18 anni - sulle strade nel weekend con polizia locale e protezione civile: a Trezzo torna "On the road", il progetto sul campo per imparare che le regole salvano la vita e come aiutare chi è in difficoltà. "L’iniziativa è un’occasione straordinaria per i nostri giovani - dice Antonio Guzzi, assessore alla partita -. Attraverso un’esperienza diretta e senza filtri potranno comprendere il valore dell’impegno delle forze dell’ordine e dei soccorritori, sviluppando una nuova consapevolezza sui temi della tutela e della prevenzione. Siamo orgogliosi di sostenere il progetto e di offrire ai nostri adolescenti un percorso formativo che li aiuterà a diventare cittadini più responsabili e attenti". Nel fine settimane i prescelti di caleranno nei loro nuovi panni.

"Grazie all’Amministrazione e al comando di polizia locale per la grande sensibilità dimostrata nel supportare il nostro piano - aggiunge Luca Zanchi, direttore operativo "On the road" -. Trezzo, da anni è un punto di riferimento per la provincia di Milano e continua a essere un esempio per tutti nell’impegno per la sicurezza e la formazione delle nuove generazioni. Nel 2025 la partecipazione cresce: dai due studenti iniziali, ora sono sei i ragazzi che avranno l’opportunità di vivere questa esperienza immersiva accanto alle istituzioni e agli operatori dell’emergenza. Un segnale importante, che dimostra non solo attenzione delle istituzioni, ma anche la voglia dei giovani di mettersi in gioco e di affrontare percorsi concreti di crescita e impegno personale". Un focus sarà dedicato anche al mondo del primo soccorso e dell’emergenza-urgenza, grazie alla collaborazione con la Croce Azzurra, che permetterà al gruppetto di conoscere da vicino tutto quel che accade in ambulanza. I partecipanti avranno l’opportunità di accedere alla Centrale Unica di Risposta 112 di Milano, grazie alla collaborazione con Areu, per comprendere il funzionamento del Numero d’emergenza Unico Europeo e il coordinamento delle richieste di intervento. Alla presentazione del piano anche il sindaco Diego Torri e il comandante della locale Sara Bosatelli, anche per loro "un’esperienza più che significativa".