Corsico (Milano) – Il controllo in strada, la perquisizione e il sequestro di eroina. Tutto nel giro di pochissimi minuti. Così mercoledì scorso gli agenti della Squadra mobile di Milano hanno messo i sigilli a circa 10 chili di eroina e ammanettato un trentanovenne albanese pregiudicato.
Il controllo a Corsico
Qualche minuto dopo le 17.30, gli investigatori in borghese di via Fatebenefratelli, impegnati in un servizio anti-spaccio a Corsico, hanno notato in via dei Gigli un uomo che continuava a fare brevi chiamate con il suo cellulare, come se fosse in attesa di qualcuno, per poi avvicinarsi a un mini suv parcheggiato in strada. A quel punto, i poliziotti della sezione "Contrasto al crimine diffuso", insospettiti da quell'atteggiamento, hanno deciso di fermarlo e di perquisire la macchina: all'interno dell'auto, sul tappetino dietro il sedile anteriore destro, c'era un sacchetto con dieci panetti di vario colore, contenenti in totale 7,7 chili di eroina.
Il mini laboratorio in cantina
Gli agenti hanno anche trovato un mazzo di chiavi e, nonostante la reticenza del trentanovenne, sono riusciti ad arrivare al locale cantine di uno stabile di via delle Rose: lì hanno scoperto e sequestrato altri 2,3 chili di eroina, 670 grammi di cocaina, una pressa idraulica, un frullatore, una macchina per il sottovuoto, quattro bilancini di precisione e materiale per il confezionamento dei panetti.