Truffe sui contratti per luce e gas: perquisizioni sull’asse Italia-Albania

All’opera gli agenti della polizia postale, coordinati dalla procura di Milano. Mobilitate decine di elementi, con controlli anche a Tirana

Polizia postale (Archivio)

Polizia postale (Archivio)

Milano, 25 giugno 2024 – Il sospetto di un giro ad ampio raggio di contratti fraudolenti per le forniture dei servizi di luce e gas, con implicazioni anche internazionali sull’asse Italia-Albania. È questo, per quanto si è potuto sapere fino ad adesso, il cuore di un’inchiesta coordinata dalla procura della Repubblica di Milano, che sta avendo un suo primo momento culminante nella giornata di oggi, martedì 25 giugno. 

Sono infatti in corso perquisizioni in varie province d’Italia e a Tirana, capitale dell’Albania. Gli agenti della polizia postale stanno analizzando e sequestrando materiale cartaceo, nelle disposizioni di varie società e soggetti individuali, e stanno passando al setaccio computer e server. Il nome dato all’operazione è “Energy Switch”: obiettivo degli investigatori è contrastare le frodi in contratti per la fornitura di luce e gas.  

Nell’operazione sono mobilitate decine di agenti e mezzi, delle varie sezioni italiane della polizia postale. In mattinata sono attese ulteriori novità riguardo i risultati dell’indagine, che si annunciano comunque già importanti anche nell’ottica della tutela del mercato e dei consumatori, alle prese da tempo con una serie di offerte all’apparenza molto vantaggiose nel settore della fornitura dei servizi.