REDAZIONE MILANO

Si rivolge in banca per un’operazione dopo aver ricevuto una telefonata, dubbi negli impiegati: truffa sventata

Paderno Dugnano, la donna era stata convinta ad effettuare un bonifico di 25mila euro con causale “atti giudiziari per causa persa” in favore di uno sconosciuto “poiché era in corso un presunto tentativo di frode sul suo conto corrente”

Carabinieri in azione dopo la scoperta di una truffa

Carabinieri in azione dopo la scoperta di una truffa

Paderno Dugnano (Milano), 25 luglio 2024 – Truffa sventata a Paderno Dugnano, nel Milanese. Vittima una donna di 58 anni, che si è rivolta in banca per un'operazione, che ha destato dubbi negli impiegati. Chiamati i carabinieri, si è scoperto che si trattava di un raggiro. Ora la donna ha sporto denuncia contro ignoti per tentata truffa, ma non ha perso i suoi soldi.

Stando alla ricostruzione della vicenda, la  donna avrebbe ricevuto numerose telefonate da un'utenza apparentemente riconducibile alla Questura di Monza nelle quali un uomo qualificatosi come ispettore l'avrebbe convinta a recarsi in banca ed effettuare un bonifico di 25mila euro con causale “atti giudiziari per causa persa” in favore di uno sconosciuto “poiché era in corso un presunto tentativo di frode sul suo conto corrente”. Al contempo un finto sms le ha comunicato il blocco della carta di debito.

“La signora, quindi - hanno spiegato i Carabinieri di Milano - ha raggiunto un istituto bancario di piazza della Resistenza a Paderno Dugnano, dove ha richiesto l'esecuzione dell'operazione, suscitando tuttavia i sospetti del personale allo sportello che la mettevano in guardia sul reale tentativo di truffa a suo carico, bloccando la movimentazione del denaro e chiamando immediatamente i Carabinieri”.

Grazie alla loro solerzia è stata sventata una truffa dal consistente esborso economico.