REDAZIONE MILANO

Si fingevano autotrasportatori per rubare la merce, vittima della truffa anche Zucchero

Tredici arresti tra le province di Monza Bergamo e Brescia, in un'ccasione rubati gli strumenti musicali della badn del noto cantautore

Un'operazione di carico da parte dei finti autotrasportatori

Milano, 28 marzo 2018 - Sette persone residenti tra le province di Monza Brianza, Bergamo, Brescia e Trapani sono state arrestate dai carabinieri del comando provinciale di Milano in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Monza per associazione per delinquere finalizzata a truffa, falso e sostituzione di persona.

Gli indagati sono accusati di aver messo in piedi un giro transnazionale di truffe ai danni di ditte di trasporto su gomma in Italia e all'estero, alle quali si sostituivano ritirando le commesse e di fatto appropriandosi della merce da trasportare. In particolare, stando a quanto emerso dalle indagini del Nucleo Investigativo di Milano e coordinate dalla Procura di Monza, nel novembre 2016 il gruppo avrebbe sottratto a una ditta di trasporti italiana tutti gli strumenti musicali della band di Zucchero. Tra il settembre 2016 e il febbraio 2017, sostituendosi con l'inganno a referenziate ditte di trasporto, avrebbe ottenuto almeno 16 commesse per la spedizione di merce, per un valore complessivo di circa 600mila euro.

Zucchero con un tweet ha ringraziato i militari: "Che Dio li benedica". I carabinieri del Comando provinciale di Milano hanno infatti ritrovato un carico di strumenti musicali rubato alla band del cantante. "Stewart Young, Laura Vergani, tutta la band, Zucchero e l'avv. Vittorio Costa ringraziano i carabinieri per la professionalità e la cortesia dimostrata", si legge nell'omaggio del cantante via social ai militari dell'Arma, che hanno restituito la preziosa merce.