REDAZIONE MILANO

Uccise la madre, 26 anni di carcere. Dal delitto in casa al castello di bugie

Il corpo fatto a pezzi e nascosto per due mesi a Melzo, applicate le attenuanti. La difesa: ricorso in Appello

Uccise la madre, 26 anni di carcere. Dal delitto in casa al castello di bugie

di Andrea Gianni Tranquilla, all’apparenza impassibile, Rosa Fabbiano ha accolto in silenzio il verdetto letto nell’aula della Corte d’Assise di Milano: 26 anni di carcere, con tre anni di libertà vigilata una volta scontata la pena, per aver ucciso la madre, Lucia Cipriano, 84enne affetta da demenza senile, tenendo nascosto per due mesi il cadavere nella casa dell’anziana a Melzo. Nelle scorse udienze il pm Elisa Calandrucci aveva chiesto una condanna a 28 anni di reclusione per la 59enne, imputata per omicidio volontario. La Corte, presieduta da Ilio Mannucci Pacini, ieri ha riconosciuto le "attenuanti generiche equivalenti rispetto alle aggravanti e...