REDAZIONE MILANO

Uccise la moglie: chiuse le indagini

La Procura di Milano ha chiuso l’inchiesta, in vista della richiesta di rinvio a giudizio, a carico di Jaime Moises Rodriguez Diaz, 42enne messicano accusato di avere soffocato e ucciso la moglie Silvia Susana Villegas Guzmanu, una connazionale di 48 anni, e di avere tentato di strangolare con una cintura il figlio di 19 anni, il 19 giugno 2021 ad Arese.

Nell’avviso di conclusione delle indagini, firmato dal pm Giovanni Tarzia, si legge che il ragazzo si salvò solo grazie al "tempestivo intervento" del fratello di 16 anni, "corso in suo aiuto". Le accuse per il 42enne, in carcere dal giugno scorso e difeso dall’avvocato Iacopo Viola, sono omicidio volontario, tentato omicidio e lesioni, tutte aggravate.

Durante l’udienza di convalida dell’arresto davanti al gip Laura Minerva, Rodriguez Diaz aveva ammesso di aver "compiuto di un’azione di soffocamento della moglie" con il braccio "ma di non averlo fatto per ucciderla quanto per essere ascoltato". Inoltre ha aggiunto "di aver spontaneamente interrotto tale azione quando la donna era certamente viva" e "solo dopo l’aggressione" al figlio maggiore "era ritornato in camera dove la moglie, soccorsa da un altro figlio, era caduta a terra battendo probabilmente la testa sul comodino".