MARIANNA VAZZANA
Cronaca

Blitz di Ultima Generazione da Cracco in Galleria: “Una cena costa come l’affitto di un mese”. Cinque ragazzi identificati

Milano protesta contro il lusso e per “il giusto prezzo” al ristorante dello chef Carlo Cracco in centro: "Rompiamo la bolla di privilegio”. Fra i contestatori Rebecca, studentessa universitaria fuorisede di 21 anni: “E’ più importante un risotto d’autore o una bolletta pagata?”

Un momento del sit-in fuori dal ristorante di Carlo Cracco in Galleria Vittorio Emanuele

Un momento del sit-in fuori dal ristorante di Carlo Cracco in Galleria Vittorio Emanuele

Milano, 19 marzo 2025 – Incursione di Ultima Generazione all'ora di pranzo al ristorante Cracco in Galleria oggi alle 14. Cinque ragazzi hanno esposto striscioni con scritto "Il giusto prezzo" e "Ultima Generazione" davanti agli avventori per poi sedersi sul pavimento. Obiettivo, spiegano i promotori in una nota, "rompere la bolla di privilegio di chi, come politici e élites, si può permettere di pagare un conto che vale la spesa mensile di una famiglia italiana". Performance interrotta dalla polizia, che ha identificato i cinque giovani.

La denuncia dei ragazzi

"Il 57% degli italiani fatica ad arrivare a fine mese. Siamo entrati in questo simbolo del lusso e dell'opulenza per ricordare che, al di fuori dei salotti dorati, c’è un paese che lotta per sopravvivere; mentre c’è chi brinda con champagne e gusta antipasti da 50 euro l’uno, qualcuno si chiede: perché chi lavora duro deve scegliere tra mangiare sano o pagare le bollette? È ora di rendere questo lusso impossibile da ignorare".

La studentessa fuorisede

Rebecca, 21enne, ha dichiarato durante l'azione: “Sono una studentessa ed oggi sono qui a Milano al ristorante di Carlo Cracco; dentro un ristorante come questo, e in tutti i ristoranti di lusso, una cena costa come il mio affitto mensile da studentessa fuori sede. Anche lo studio sta diventando un privilegio, gli agricoltori sono in ginocchio, e noi che facciamo la spesa paghiamo sempre di più, e il carrello è sempre più vuoto. Oggi sono scesa in azione per chiedere il giusto prezzo, sia per chi compra, sia per chi produce. Vi faccio una domanda: è più importante un risotto d’autore o una bolletta pagata?”.