REDAZIONE MILANO

Un altro agente aggredito al Beccaria: "Aveva trovato droga destinata ai detenuti"

Agente della Polizia penitenziaria aggredito dai detenuti al carcere minorile Beccaria di Milano dopo aver trovato droga. Tensioni in aumento, situazione critica.

Un altro agente aggredito al Beccaria: "Aveva trovato droga destinata ai detenuti"

Agente della Polizia penitenziaria aggredito dai detenuti al carcere minorile Beccaria di Milano dopo aver trovato droga. Tensioni in aumento, situazione critica.

Un agente della Polizia penitenziaria in servizo al carcere minorile Beccaria di Milano è stato aggredito da alcuni detenuti il giorno di Ferragosto dopo aver trovato della droga lancita dall’esterno nel campo di calcio. Lo rende noto Alfonso Greco, segretario per la Lombardia del Sappe. "Successivamente, il poliziotto che ha effettuato il ritrovamento doveva prestare servizio in sezione, dove al suo ingresso i ragazzi detenuti lo hanno riconosciuto" e lo hanno "aggredito con calci, pugni scaraventando sul collega delle suppellettili". "Dopo aver placato la situazione, mentre i detenuti rientravano dalla visita in infermeria sono entrati nell’ufficio dell’ispettore dove si trovava il poliziotto e lo hanno nuovamente aggredito". Tensioni proseguite anche sabato. Per il segretario generale del Sappe, Donato Capece, "al Beccaria siamo alla frutta".