REDAZIONE MILANO

Un intervento mini-invasivo che fa scuola

Un intervento mini-invasivo che fa scuola

Un gruppo di neurochirurghi slovacchi, dell’ospedale universitario di Bratislava, ha seguito in diretta un intervento mini-invasivo effettuato nella nuova sala angiografica dell’ospedale di Vizzolo Predabissi. Qui, sotto la regia di Fabio Melchiorre, responsabile della radiologia interventistica dell’Asst Melegnano Martesana, sono state trattate con successo due pazienti affette da una grave forma di protusione discale, causa della famosa sciatica. "Grazie agli investimenti in alta tecnologia e professionisti siamo in grado di offrire ai pazienti cure sempre più innovative, personalizzate ed efficaci - afferma Melchiorre insieme al collega Cesare Mazza Saluzzo (nella foto, a destra) -. L’intervento porta un beneficio sulla sintomatologia nell’85 per cento dei casi e nelle 48 ore successive il paziente può già tornare alle proprie attività. Si tratta di interventi eseguiti in anestesia locale e blanda sedazione grazie alla collaborazione dei nostri specialisti coi colleghi dell’anestesia e rianimazione". "La radiologia interventistica a Vizzolo sta aprendo nuove prospettive terapeutiche, fornendo soluzioni innovative e altamente personalizzate - è il commento di Valentino Lembo, direttore sanitario dell’Asst -. Questo grazie a percorsi consolidati e multidisciplinari, ma soprattutto grazie ai nostri specialisti, che lavorano in squadra con grande sintonia ed entusiasmo". Fra le procedure all’avanguardia che l’Asst è in grado di offrire ci sono anche le tecniche di crioablazione e termoablazione per i tumori epatici, renali, ossei e metastatici. Tra le novità anche gli interventi altamente specialistici sugli accessi venosi e arteriosi. Entro fine anno inoltre si darà il via al trattamento percutaneo del piede diabetico con la ricanalizzazione dei vasi sanguigni.

A.Z.