Partiranno tra un mese i lavori per la creazione del nuovo polo dell’infanzia di via Bramante, un ponte tra la scuola Sempione e il nido La Nave. "L’opera è finanziata con fondi del Pnrr per 1,2 milioni di euro – spiega l’assessore all’Educazione Maria Gabriella Fumagalli –. La proposta nasce dall’esigenza di creare uno spazio condiviso per migliorare e garantire la progettualità pedagogica nel rispondere ai bisogni autentici di continuità della prima infanzia, a servizio dell’attuale asilo di via da Vinci e della scuola dell’infanzia di via Guardi 54". L’obiettivo è infatti quello di creare una continuità fisica e didattica nella crescita dei bambini da 0 a 6 anni, che sarà favorita anche dalla sistemazione dell’area verde che circonda le due scuole. Un giardino di ampie dimensioni che diventerà un’aula a cielo aperto: sono previste infatti aree didattiche comuni dedicate all’outdoor education.
Sarà creato da zero un nuovo stabile di circa 560 metri quadri con uno spazio polifunzionale, laboratori, aree gioco e collegamenti verdi verso le due strutture esistenti che diventeranno sentieri didattici. "Sarà istituita anche una sezione Primavera, che andrà a coprire l’offerta del servizio dedicato ai bambini tra i 24 e i 36 mesi. Si tratta di un’offerta pubblica nuova in città, perché a oggi esiste solo un’esperienza analoga alla paritaria San Giuseppe".
Oltre all’azione educativa innovativa, si è cercato anche un intervento urbanistico che fosse a basso impatto ambientale: l’efficientamento energetico non riguarderà solo la nuova struttura ma anche quelle esistenti. "Sarà un edificio a bassissimo consumo, quasi pari allo zero, e ad alto rendimento. Ci saranno due pannelli solari termici e un impianto fotovoltaico a tetto in grado di produrre 25, 4 kWp", hanno spiegato i tecnici del progetto che sarà realizzato dall’impresa appaltatrice Ricam Group. Anche il cantiere vedrà la posa di pannelli particolari, alti due metri e mezzo e realizzati in un materiale capace di limitare le polveri e "mangiare" i rumori. "Disagi ci saranno, ma cercheremo di ridurli al massimo, anche spostando la pausa pranzo del personale per non disturbare i bambini durante il sonno – ha assicurato la ditta –. I pannelli saranno installati da metà dicembre e rimarranno fissi per tutta la durata del cantiere. Durante i lavori ci sarà ancora una quota di giardino da poter usare per le attività scolastiche".