Ha quasi un secolo lo storico tram "Carrelli", noto anche come "Milano128", dall’anno in cui entrò in circolazione. Un’icona in tutto il mondo, che in Danimarca ha ora la sua versione fatta di Lego, esposta alla Lego House a Billund. All’artista Luca Petraglia sono serviti più di duemila mattoncini per comporre l’opera, assemblata nell’Officina generale di Atm che provvede alla manutenzione, alla revisione e all’aggiornamento dei 125 tram originali ancora in circolazione grazie alle nuove tecnologie. Il Lego artist ha lavorato sotto la supervisione e con la consulenza dei tecnici dell’Atm: "Abbiamo studiato tutti i dettagli, li abbiamo osservati e dopo ore di lavoro siamo riusciti a decidere come farli", ha raccontato, per assicurarsi che la vettura Carrelli di Lego fosse fedele all’originale prima di potrarla in Danimarca. Nel museo della Lego dove il tram storico, simbolo di Milano, sta ora rappresentando l’Italia insieme alle versioni in mattoncini della Torre di Pisa e del veneziano Ponte di Rialto.
L’idea del tram in Lego l’ha avuta per primo Claudio Nelli, fondatore del sito Urbanfile, Atm l’ha sposata e l’ha ingaggiato nel progetto per celebrare la sua "Carrelli". Che è un’icona nel mondo: ha servito anche a Bruxelles e a Francoforte, la si può incontrare, ancora circolante, a San Francisco e a Melbourne in Australia; a Sydney è esposta in un museo.