MARIA GRAZIA LEPORATI
Cronaca

Un volo stellare tra le mura della scuola

In viaggio verso il sistema solare in soli trenta minuti: gli alunni di quinta elementare creano pianeti e satelliti a scuola

Presentazione della mostra. Gli alunni espongono e illustrano quanto hanno appreso

Presentazione della mostra. Gli alunni espongono e illustrano quanto hanno appreso

I ragazzi delle classi Quinte B e C della scuola "Morante" di Milano hanno realizzato un entusiasmante progetto sullo spazio. Scelta un’area della scuola, tra ottobre e dicembre hanno allestito ed esposto tutte le informazioni che avevano imparato a scuola. A fine ottobre, gli alunni hanno avuto l’idea di preparare una mostra sul sistema solare, da presentare il 14 dicembre all’open day della scuola. Per velocizzare i lavori, le insegnanti hanno deciso di dividere gli alunni in gruppi. Dopo aver misurato la stanza, ogni gruppo ha recuperato palloncini, biglie, palline da ping pong e scatole di cartone.

Armati di colla, scottex, carta igienica, pennelli e colori sono stati avviati i preparativi. Leonardo ha raccontato: "Il mio gruppo ha ricoperto le pareti e le vetrate con sacchi della pattumiera per simulare lo spazio. Era tutto buio, proprio come l’universo"! Verso fine novembre, la mostra stava prendendo forma e, quando ormai mancavano pochi lavori, mentre montavano Giove, il pianeta cadde sul pavimento. Il danno era grave: si era sgonfiato! Con l’aiuto dei maestri e rattoppi di colla e carta, il danno è stato ripristinato e Giove ha preso posto sul soffitto della stanza. Niall ha dichiarato: "Quando Giove è caduto, ci siamo messi tutti a ridere: è stato un divertimento assurdo vederlo a terra spiattellato".

Durante i lavori si sono verificati altri piccoli danni, per esempio, il sole si è strappato, il razzo dell’ingresso è crollato, i sacchi si staccavano dalle pareti a causa del calore dei termosifoni.

I ragazzi hanno dovuto usare tutta la loro immaginazione per risolvere i problemi. Malgrado queste difficoltà, gli alunni sono riusciti a finire le sistemazioni in tempo per inaugurare la mostra all’open day della scuola, durante il quale hanno descritto i vari allestimenti a bambini e genitori delle future classi prime. In quell’occasione hanno realizzato le interviste per scrivere il loro articolo.

"Abbiamo lavorato per tanti giorni, è stato molto faticoso ma divertentissimo!" Ci ha raccontato una bimba di nome Lara. Dopo le vacanze natalizie, a grande richiesta, la mostra è stata aperta alle classi di tutta la scuola. Si accede oltrepassando un razzo che simula il viaggio, a sinistra c’è il sole, accanto sono esposte le carte d’identità dei pianeti. Sulla parete centrale, le carte d’identità delle costellazioni e il disegno dei due carri: illuminando con una torcia ultravioletta appare la retta per trovare la stella polare. Una ruota interattiva mostra le fasi lunari. L’ultima parete è dedicata al sistema sole-Terra-luna e alle eclissi, realizzati con un tellurio preso in prestito dal laboratorio di scienze. Insegnanti e alunni si sono complimentati e le spiegazioni date hanno suscitato molte curiosità come: "Che bella, ma come avete fatto?", "Quanto tempo ci avete messo?" e "Come vi è venuta questa idea?"