Empio
Malara
anno prossimo ricorre il 150° anniversario della morte di Alessandro Manzoni e molte saranno le iniziative per ricordarlo e valorizzarne il merito. Ne suggerirei una anch’io che potrebbe realizzare Casa Manzoni. Mi riferisco ad una mostra sui paesaggi della grande Milano, letterariavisiva, ambientale e d’attualità finalizzata a riconoscere lo sguardo responsabile di Manzoni, paesaggista milanese. Nel saggio di Hofmannsthal su “I promessi Sposi del Manzoni” la tesi cardinale, condivisa da Carlo Emilio Gadda, è che il Manzoni è stato “un Italiano ma soprattutto un milanese” che “con forza e delicatezza, inquietudine e nitore, ha rivelato nel racconto le sue radici che legano la sua parola a una terra e a un costume comune, distruggendo ogni oleografia”. Rivelatore dell’italianità e della milanesità Manzoni nel suo romanzo evoca i paesaggi della grande Milano del 1630 come un maestro dell’Ecole des Annales, coniugando geografia, storia e cultura materiale. In molti casi li descrive come erano quei paesaggi nell’Ottocento dando al lettore del romanzo, con la forza “visiva” delle sue parole, il privilegio di confrontare, due secoli dopo, quegli stessi luoghi e quelle stesse opere. Questa duplicata visione dei paesaggi e delle opere meriterebbe di essere illustrata e confrontata con lo stato attuale degli stessi luoghi in una grande mostra sui paesaggi dei Promessi Sposi. Sarebbe un riconoscimento dovuto allo scrittore che ha anticipato di due secoli il concetto di paesaggio espresso nel 2000 nella Convenzione Europea del Paesaggio.
In breve la mostra dovrebbe far conoscere ai visitatori i paesaggi della grande Milano per riscoprirli e, se posso suggerire, in alcuni casi valorizzarli come meritano. Manzoni ha “disegnato” i suoi giardini: quello della villa di Brusuglio e quello della casa di via Morone. Amava sia i paesaggi sia i giardini, i due poli di relazione dell’uomo con la natura, dimostrarlo in una mostra significa far conoscere al pubblico la grandezza di Alessandro Manzoni architetto dei paesaggi.