Milano, 27 giugno 2024 – Aumentano gli iscritti nelle università telematiche. Si abbassa l’età media. Dopo l’indagine realizzata dall’osservatorio Meho - Milan Higher Education Observatory - coordinata dall’università Statale di Milano, l’ultima “radiografia“ della popolazione universitaria che ha scelto la “distanza“ arriva dall’interno, ovvero da AteneiOnline, il servizio di orientamento alle università telematiche. E conferma i due trend: l’aumento delle matricole da un lato (anche in corso d’anno), l’abbassamento dell’età media dall’altro.
Le iscrizioni segnerebbero un +39% nella prima metà del 2024 rispetto al 2023 - sempre secondo AteneiOnline - con un 59% di richieste di informazioni in più, tra chi sonda il terreno per un cambio o una nuova iscrizione. L’attenzione si concentra su Intelligenza artificiale, Data science, Cybersecurity e Droni, anche se le facoltà con più iscritti a distanza restano Psicologia (scelta dal 19% degli iscritti rispetto al 17% di un anno fa), Ingegneria (13%) ed Economia (11%). Hanno meno seguito online Comunicazione e Scienze Politiche, entrambe con il 3% di iscritti sul totale gestito da AteneiOnline. Cresce l’attenzione anche per Nutrizione e Scienze della Formazione (entrambi al 7%).
Sotto la lente i dati delle 11 telematiche riconosciute dal ministero dell’Università e della ricerca che - come ha fatto sapere la ministra Anna Maria Bernini a Il Giorno - ha aperto un tavolo tecnico riunendo i vertici degli atenei in presenza e non, per ragionare su "regole comuni con l’obiettivo di garantire la qualità dell’offerta formativa", a partire dal rapporto docenti-studenti.
Tra i dati, si abbassa l’età media degli iscritti alle università telematiche: comparando le iscrizioni gestite da AteneiOnline nel primo semestre del 2024 con quelle dello stesso periodo del 2023, "si nota come l’età media degli iscritti sia scesa di oltre un anno, passando da 34,4 a 33,1 anni. In particolare, oltre la metà degli iscritti (53%) è under 30, mentre nello stesso periodo dell’anno precedente questa fascia di età rappresentava il 44% degli iscritti", spiegano dal servizio di orientamento.
Allargando lo sguardo e tornando all’osservatorio Mheo, gli ultimi dati completi e stabili si riferiscono all’anno accademico 2021/22: le immatricolazioni ai corsi di laurea negli atenei telematici sono state 25.133, il 7,58% del totale nazionale. Gli avvii di carriera magistrale, invece, sono stati 17.406, l’11,64% del totale nazionale. Complessivamente, l’8,84% dei nuovi ingressi a corsi di laurea è stato negli atenei telematici, che dall’anno accademico 2018/19 hanno superato gli atenei non statali. Ovvero, su 481.166 universitari, 402.098 sono iscritti in atenei statali, 36.529 negli atenei tradizionali privati e 42.539 in quelli online.