REDAZIONE MILANO

Uno blocca la vittima, l’altro la borseggia. Ventenni bloccati dalla Polfer sul treno M2

Ore 15.45 di venerdì, siamo in Centrale. Tre agenti della Polfer notano due ragazzi nordafricani che si aggirano tra i...

Ore 15.45 di venerdì, siamo in Centrale. Tre agenti della Polfer notano due ragazzi nordafricani che si aggirano tra i passeggeri in attesa dei treni e osservano con attenzione i loro bagagli. Così decidono di seguirli, e dopo qualche minuto si ritrovano sulla banchina della M2 direzione Cologno. All’arrivo di un convoglio della verde, scatta il furto: il ventitreenne algerino A.T. si piazza davanti a una donna e ne ostacola l’uscita; il complice connazionale, il ventunenne H.B., la affianca e le sfila lo smartphone dalla tasca destra del giubbotto. Lei non si accorge di nulla, i poliziotti sì. Gli investigatori in borghese, guidati dal dirigente Nunzio Trabace, salgono a bordo e riescono a bloccare i ladri alla stazione successiva di Caiazzo. I due vengono perquisiti: addosso a H.B. vengono trovati anche una carta postepay, mentre A.T. ha con sé lo zaino di una settantaduenne, derubata un’ora prima all’interno della Feltrinelli di piazza Gae Aulenti. La refurtiva viene restituita alle legittime proprietarie negli uffici della Polfer. Dai rilievi dattiloscopici emerge che H.B. compare nelle banche dati delle forze dell’ordine con quattro diversi alias (a ognuno dei quali corrisponde una data di nascita diversa).

Al suo nome è associata pure una nota di rintraccio del Compartimento Polfer del Piemonte e della Valle d’Aosta come sospettato di un accoltellamento andato in scena nella notte tra il 2 e il 3 maggio 2023 alla stazione ferroviaria di Novara. D’intesa con il pm di turno Francesca Crupi, i poliziotti arrestano i due per furto aggravato in concorso, in vista della direttissima.

Nicola Palma