REDAZIONE MILANO

"Urla da 85 decibel sotto le finestre"

Ennesima denuncia del comitato di quartiere che ha filmato la folla "Impossibile riposare"

"Aprendo le finestre di casa, ieri notte, pensavamo alle promesse delle istitituzioni: più controlli e più presìdi. Ma la realtà è che avevamo in strada una folla urlante: 85 decibel di frastuono, misurati con gli smartphone". I cittadini di via Lecco, riuniti nel comitato Lazzaretto da anni in lotta contro la movida selvaggia nel quartiere di Porta Venezia, tornano a farsi sentire segnalando "un’altra notte di rumori insopportabili: 85 decibel, in barba alla soglia ritenuta tollerabile, di 45, tra le 22 e le 6". La fotografia è sempre la stessa: strada invasa da centinaia di persone, musica, schiamazzi. "Impossibile dormire – sottolineano i cittadini –. Ed erano le 23 di sabato. Abbiamo chiamato le forze dell’ordine e sono arrivate tre pattuglie. Ci hanno consigliato di proseguire con gli esposti e ci hanno fatto sapere che per poter intervenire occorrono azioni preventive. E noi restiamo totalmente in balìa degli incivili, senza alcuna tutela".

A fine gennaio erano volati calci e bottigliate. Alla rissa scoppiata in strada si erano aggiunti petardi non autorizzati e il passaggio-lumaca di un’ambulanza che avanzava a fatica tra le ali di folla. Nelle settimane scorse la situazione era migliorata grazie a controlli: l’11 febbraio, ad esempio, i carabinieri avevano perlustrato a piedi le strade del quartiere mentre quattro pattuglie “dinamiche“ monitoravano in auto le vie, tra i tavolini dei locali. "Però serve un’azione costante", evidenziano dal comitato. Un residente ha raccontato di temere, ogni weekend, il rientro a casa con l’auto: "Gruppi di ragazzi mi accerchiano. Ho presentato due denunce per il passo carraio occupato".

M.V.