Tavolini e sedie rovesciati in acqua
Milano - Dopo otto mesi di chiusura forzata, alla piscina Romano di via Ampère a Milano è stato un primo giorno dal sapore dolceamaro: alla gioia di poter ricominciare a lavorare si è aggiunta subito l'amarezza di scoprire che il centro natatorio all'aperto era statopreso di mira dai vandali. Tavolini ribaltati sul prato o gettati nella vasca assieme a sdraio e seggiole a mollo e tutto sottosopra. "Siamo delusi e amareggiati nel vedere e nel mostrarvi queste immagini - hanno scritto i lavoratori della piscina su Facebook corredato dal foto -. La sola buona notizia è che chi si è reso responsabile di questo forse però non sapeva che da quest'anno in tutti gli impianti ci sono le telecamere". È stata presentata denuncia alle autorità competenti e consegnati i filmati.
Ma quella di oggi è stata comunque una giornata di festa perché i numeri di Milanosport, la municipalizzata che gestisce gli impianti sportivi in città, mostrano che nonostante il meteo, c'è una gran voglia di tornare a nuotare. Grazie al via libera alle vasche a cielo aperto già dal 15 maggio (mentre per quelle al chiuso bisogna aspettare il primo luglio), questa mattina hanno riaperto i centri balneari Romano, la piscina Cardellino e la piscina Sant'Abbondio. Le aperture di oggi si vanno ad aggiungere alle già avvenute riaperture dei centri sportivi Cambini Fossati, Lido, Washington e Saini.
Sono in totale 350 le prenotazioni per il primo weekend in piscina di cui 85% acquistati on line. Le indicazioni governative - ricorda Milanosport - impediscono di utilizzare gli spogliatoi interni, niente phon e niente doccia quindi sino a nuove disposizioni, sono disponibili le docce esterne e sono state installate delle cabine all'aperto per permettere ai clienti di cambiarsi a bordo vasca.
Appena sarà possibile, riapriranno anche le vasche al coperto della Cozzi, Procida e Solari, e il nuovo centro Parri Mengoni e la Piscina Suzzani completamente ristrutturata, entrambi con ampio giardino e palestre cardio-fitness. "Le prenotazioni fanno ben sperare - afferma il dg di Milanosport Lorenzo Lamperti -. A questo punto per tornare operativi e rispondere alle tantissime sollecitazioni degli utenti, speriamo anche che l'apertura delle piscine al coperto avvenga prima del 1 luglio".