Volantini stracciati e segni di effrazione sulla serratura della porta d’ingresso. Non è chiaro se si tratti di un attacco politico, o un dispetto fine a se stesso, quello che è successo alla sede locale della Lega, in via Clateo Castellini 82, nel cuore di Melegnano. Sono stati gli attivisti ad accorgersi dell’accaduto, "e non è la prima volta", dicono. Fabrizio Cecchetti, vice capogruppo della Lega alla Camera dei deputati e coordinatore della Lega Lombardia per Salvini Premier parla di "un’altra aggressione ad una sede della Lega in Lombardia. Un altro attacco vigliacco e anonimo contro un simbolo di democrazia. E la democrazia - conclude Cecchetti - è discussione e confronto, non aggressione e violenza. Solidarietà ai nostri militanti e sostenitori di Melegnano". ".
A.Z.