GIAMBATTISTA ANASTASIO e NICOLA PALMA
Cronaca

Varco di Porta Venezia da sostituire: spente per un mese le telecamere di Area C

La porta ha problemi di stabilità: via ai lavori tra piazza Oberdan e corso Venezia

Area C

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Milano, 2 aprile 2021 - Per tutto il mese di aprile e fino ai primi giorni di maggio la cintura di videosorveglianza di Area C avrà una piccola ma inevitabile falla. In manutenzione straordinaria la porta di ingresso alla congestion charge situata a ridosso dei Bastioni di Porta Venezia, per l’esattezza quella all’incrocio tra piazza Oberdan e corso Venezia. E l’intervento si protrarrà per tutto il mese perché occorre sostituire il plinto della porta, vale a dire le sue fondamenta, e restituirle così quella stabilità che attualmente non ha. Da ieri le telecamere non ci sono più: chi passasse da corso Venezia noterebbe la mancanza di tutta la struttura del varco di Area C. Nonostante la falla temporanea in corso Venezia, la congestion charge – è meglio specificarlo – resta attiva in città e sempre con gli orari partiti il 24 febbraio scorso: accensione alle 10 del mattino e spegnimento alle 19.30, dal lunedì al venerdì. L’accensione delle telecamere alle 10 anziché alle 7.30 è stata decisa per evitare che sui mezzi pubblici, proprio nell’ora di punta del mattino, ci sia più gente del consentito e si creino quindi assembramenti. Metropolitane, tram e autobus, infatti, devono continuare a viaggiare al 50% della loro capienza in ossequio ai provvedimenti governativi per il contenimento dell’emergenza Coronavirus. A proposito di Area C, l’assessore comunale alla Mobilità, Marco Granelli, mercoledì in commissione ha escluso per ora nuove svolte: la congestion charge continua a restare attiva anche in zona rossa, anche a fronte di un traffico veicolare che è sì inferiore a quello dell’era pre-Covid ma non di molto. Secondo quanto riferito dall’assessore, in centro entra attualmente tra l’85 e il 90% dei veicoli rispetto a quanti ne entrassero prima della pandemia. Area B è invece sospesa e in questo caso si naviga a vista: il Comune deciderà dopo Pasqua in base ai dati del Politecnico e dopo un confronto con la Prefettura. La vera svolta sul fronte della mobilità e del trasporto pubblico si avrà solo quando potranno riaprire le scuole superiori. È allora che Atm dovrà rimettere in strada il piano di potenziamento dei mezzi messo a punto a dicembre. L’apertura fino alla prima media (in zona rossa) o fino alla terza media (in zona arancione), invece, incide meno sui trasporti cittadini.