REDAZIONE MILANO

Variante Varesina Il cantiere al via

Area bonificata dagli ordigni bellici: dopo 25 anni di attesa i lavori possono iniziare

Un altro passo avanti per la variante Varesina nei comuni di Bollate, Arese e Baranzate. Conclusa la bonifica dagli ordigni bellici sulle aree ieri è stato il giorno della consegna dei lavori. Sedici mesi di cantieri (il cronoprogramma parla di 480 giorni), dopo 25 anni di attesa, serviranno per realizzare il tratto di 3 chilometri di bretella che partendo da Arese si collegherà a Baranzate, passando per Ospiate di Bollate, un’opera pensata per decongestionare il traffico di attraversamento, stimato in circa 30 mila veicoli al giorno.

"Le attività avranno inizio a partire dall’area dove è stata ultimata la bonifica dagli ordigni bellici, nel tratto compreso tra la via Galileo Ferraris, del Comune di Bollate, e l’innesto sulla viabilità Aspi che collega la S.P. 46 e l’Autostrada A8", si legge nella nota diffusa da Città Metropolitana di Milano. La variante Varesina si snoderà alle spalle del polo industriale posto su via Ghisalba di Ospiate, spostando il flusso automobilistico e trasformando così l’attuale tratto della Varesina tra Arese, Bollate e Baranzate in una strada comunale. "Un’infrastruttura imprescindibile per il nostro territorio" commentavano i sindaci di Bollate e Arese al via libera ai lavori.

L’opera dopo tante false partenze, doveva essere completata da Aspi con la viabilità di Expo2015 (insieme alla Rho-Monza), oggi il progetto in via di realizzazione è stato rivisto e adattato tempi. 11.000.000 euro la stima dei costi dell’opera completa. L’appalto del primo lotto del valore di 4.011.387 di euro è stato assegnato al miglior ribasso.

Sei le offerte, tre quelle ammesse alla gara. Ad aggiudicarselo con l’offerta economicamente più vantaggiosa è stato il gruppo Milesi Geom. Sergio srl. che ha offerto un ribasso del 16,46% chiudendo il contratto per un valore di 3.589.413 euro.

La srl Geometra Milesi di Gorlago (Bergamo) ha una sede anche a Bollate dove è meglio nota sotto il nome di Bitumati 2000: l’azienda di via Pace a Cassina Nuova tanto contestata dai cittadini per gli odori, i rumori, le polveri che producono le lavorazioni e con cui l’intera frazione bollatese deve convivere da anni. Inutili sino ad oggi le proteste e le battaglie del "Comitato insieme per ambiente e salute", che vorrebbero veder traslocare il sito lontano dalle abitazioni. Sempre asfalti Milesi anche quelli posati sulla Sp 46 Rho-Monza, sui tratti 1 e 2 dell’adeguamento autostradale della Sp 46 fra Bollate e Paderno Dugnano per un importo lavori di 6.500.000 euro.

Monica Guerci