REDAZIONE MILANO

Vasca volano. Un “freno” alle Trobbie

Vasca volano. Un “freno” alle Trobbie

La vasca volano di Inzago "assorbe" l’eccesso di portata dalle Trobbie, criticità "diffuse" ma nessun disastro da canali e torrenti campioni d’esondazione in passato. Su questo "fronte d’acqua" è costante il monitoraggio dello staff tecnico del Consorzio del Canale Est Ticino Villoresi, "che prosegue in via precauzionale - così dagli uffici - nonostante sia previsto un miglioramento". Sono stati molti e importanti gli investimenti degli ultimi anni sulla rete di corsi d’acqua e canali secondari dell’area del Naviglio Martesana, a mettere in sicurezza, prioritariamente, il Trobbia e il Molgora. Nelle ultime ore criticità sparse di Comune in Comune, ma una "sostanziale tenuta". "Il Naviglio Martesana - così dagli uffici consortili - ha provveduto a scolmare le acque del sistema delle Trobbie, mitigate comunque nel loro effetto dalla messa in funzione della vasca di Inzago, che è costantemente presidiata dal personale consortile per conto di Regione Lombardia. Così come quella di Garbagnate Milanese, la vasca di Inzago dallo scorso 30 ottobre è stata azionata per ben tre volte, ma con invasi decisamente più rilevanti rispetto alla prima. Il monitoraggio dei livelli prosegue". Altre strutture analoghe dovrebbero vedere la luce nei prossimi anni e sono già in fase autorizzativa o di finanziamento. In tema di progetti, ma in risposta ad un’altra tipologia di emergenza, quella idrica da siccità, da segnalare che anche il Consorzio del Villoresi ha presentato nei giorni scorsi un maxi progetto, quello di impermeabilizzazione del Canale Villoresi fra Monza e Adda, inserito in un "paniere" di 13 presentati da vari consorzi di bonifica lombardi in seno al Piano nazionale di interventi infrastrutturali per la sicurezza nel settore idrico. M.A.