GIULIANA LORENZO
Cronaca

Vendetta della Lube . Milano finisce al tappeto

In gara 2 i marchigiani stravolgono il fattore campo sotto gli occhi del ct azzurro. L’Allianz illude nei primi minuti, poi si inchina alle bordate di Lagumdzija.

In gara 2 i marchigiani stravolgono il fattore campo sotto gli occhi del ct azzurro. L’Allianz illude nei primi minuti, poi si inchina alle bordate di Lagumdzija.

In gara 2 i marchigiani stravolgono il fattore campo sotto gli occhi del ct azzurro. L’Allianz illude nei primi minuti, poi si inchina alle bordate di Lagumdzija.

Nella serie dei playoff scudetto forse più imprevedibile, questa volta, in gara 2, è la Cucine Lube Civitanova a stravolgere il fattore campo vincendo per 3-0 in casa dell’Allianz Milano sotto gli occhi del ct della Nazionale Ferdinando De Giorgi. La serie dei quarti è ora in perfetta parità, con gara tre in programma all’Eurosuole Forum, domenica prossima alle 18.

L’Allianz Milano illude nei primi minuti di gioco per poi sciogliersi come neve al sole, anche per i meriti avversari. Sono troppi gli errori dai nove metri, dove invece la Lube spinge e mancano pure dei punti di riferimento in attacco e difesa. La formazione di Medei, invece, lavora bene in ogni fondamentale e mette, spesso, le mani a muro, cosa che non succede mai dal lato meneghino. Gli ospiti riscattano la sconfitta di gara 1 e il k.o della Challenge Cup contro il Bogdanka LUK Lublin di Wilfredo Leon.

La squadra lombarda approccia la partita con convinzione per poi avere qualche calo di concentrazione. Reggers, nel primo set, complice anche una pallonata che lo colpisce in pieno viso, si vede poco e nulla e coach Piazza è costretto per ben due volte a interrompere il gioco con due time out. Dopo un inizio punto a punto sono i padroni di casa a soffrire, inseguire e cedere il primo parziale, grazie a una Lube con percentuali in attacco oltre il 70%.

Sull’1 a 0, la squadra marchigiana continua a tenere alta la pressione anche nel secondo set, andando sul 3 a 0, in virtù di un buon turno al servizio di uno degli ex, il centrale francese Chinenyeze. L’Allianz sembra inerme e soffre la potenza dai nove metri degli ospiti che salgono sul 13 a 5. Piazza corre ai ripari mettendo Otsuka al posto di Louati. La compagine milanese fatica in attacco e non riesce a reagire e a reggere in difesa le bordate di Lagumdzija, tra i migliori. La Lube va sul 2 a 0.

I padroni di casa provano a dare dei segnali di vita, ma i cucinieri non regalano nulla, giocando con cinismo e precisione. L’allenatore lombardo le prova tutte, mette dentro Gardini, Larizza ma non è giornata per i suoi che incappano nella terza sconfitta in casa dopo quelle di regular season per mano di Verona e Modena. Ora, servirà una prova di carattere e una reazione.

ALLIANZ MILANO-CUCINE LUBE CIVITANOVA 0-3 (16-25; 16-25; 20-25)