MASSIMILIANO SAGGESE
Cronaca

Vernate, verso la sostenibilità. Simbiosi e Granarolo insieme

Affiancamento nella trasformazione dello stabilimento di Pasturago per aumentarne l’efficienza. Obiettivo, ridurre l’impatto ambientale e potenziare la capacità operativa attraverso le nuove tecnologie.

Affiancamento nella trasformazione dello stabilimento di Pasturago per aumentarne l’efficienza. Obiettivo, ridurre l’impatto ambientale e potenziare la capacità operativa attraverso le nuove tecnologie.

Affiancamento nella trasformazione dello stabilimento di Pasturago per aumentarne l’efficienza. Obiettivo, ridurre l’impatto ambientale e potenziare la capacità operativa attraverso le nuove tecnologie.

Efficientamento e sostenibilità: Simbiosi affianca Granarolo nella trasformazione dello stabilimento di Pasturago di Vernate per aumentare la sostenibilità, ridurre l’impatto ambientale e migliorare l’efficienza operativa. Granarolo ha avviato un’importante trasformazione del proprio stabilimento di Pasturago di Vernate, una delle 15 sedi produttive del gruppo in Italia e punto nevralgico per la produzione di yogurt. Attraverso l’installazione di tecnologie di ultima generazione, il progetto ha consentito una significativa riduzione dei consumi di gas e di energia, garantendo allo stesso tempo la continuità produttiva dello stabilimento.

"La complessità dell’intervento risiedeva nella necessità di operare all’interno di un impianto in funzione - spiega Daniele Meda, Project Manager di Simbiosi - garantendo sempre la produzione di vapore necessaria ai processi industriali". "Uno degli interventi principali ha riguardato l’adeguamento della centrale termica - prosegue Giuliano Soffientini, Responsabile Utilities Granarolo -. Per raggiungere questo obiettivo abbiamo installato un chiller ad alta efficienza per il raffreddamento industriale, migliorando così la gestione del calore nello stabilimento". Successivamente, le tre caldaie ad olio diatermico degli anni ’90 sono state sostituite con due caldaie a tubi di fumo di ultima generazione, con un rendimento del 97%, ben superiore all’85% delle precedenti. Questa scelta ha permesso una significativa riduzione del consumo di gas naturale per tonnellata di prodotto e un abbattimento delle emissioni di CO2. Un ulteriore passo avanti è stato fatto con l’installazione di nuovi compressori d’aria ad alta efficienza, dotati di inverter.

Come evidenzia Michel Apruzzese, Energy Manager di Granarolo: "Questa tecnologia consente di adeguare il consumo energetico alle reali necessità produttive, contribuendo ulteriormente alla riduzione dei consumi e all’ottimizzazione delle risorse". L’intervento complessivo è durato due anni, ma la fase più critica, legata alla sostituzione delle caldaie, è stata completata in meno di 12 mesi. Il progetto dimostra come l’adozione di tecnologie avanzate e una pianificazione industriale attenta alla sostenibilità possano generare benefici concreti in termini di efficienza operativa e riduzione dei costi.