Vetri sfondati da ignoti, in pieno giorno. Un danno che fa rabbia "sia perché abbiamo dovuto lasciare fermo il nostro mezzo in attesa della riparazione" e sia perché "un fatto del genere è indice di scarsa sicurezza in una zona di Milano che peraltro è al centro di riqualificazione e dove il passaggio di persone non manca". A parlare è Simone Mugnolo, titolare della ditta JS Autoservizi, Noleggio con conducente, che ha segnalato, anche con una video denuncia su Instagram, una “amara sorpresa“: una settimana fa, lo Sprinter Tourer Mercedes da 8 posti della sua azienda è stato rovinato mentre era parcheggiato nella zona di via Brembo, a due passi da corso Lodi e dall’ex Scalo romana dove è in corso il cantiere del futuro Villaggio olimpico.
"Eravamo impegnati per un servizio di promozione dei nostri mezzi – racconta –. Stavamo fotografando le nostre auto e, mentre ci occupavamo delle altre due, lo Sprinter era parcheggiato un pochino più distante. Erano le 11 del mattino". Al momento di scattare foto anche a questo veicolo, "ci siamo accorti che i vetri erano rotti: preso di mira quello “fisso“ accanto al sedile passeggero e pure quello del lunotto, all’altezza del bagagliaio. Con tutta probabilità, qualcuno voleva rovistare dentro la macchina sperando di trovare qualcosa di prezioso. Ma non c’era nulla. La persona che ha agito può essere stata “disturbata“ dal passaggio di qualcuno. Intanto, però, per noi è stato un grosso danno. Siamo assicurati ma abbiamo dovuto dovuto tenere fermo il mezzo. Ho dovuto dire di no a dei clienti. Io non mi aspettavo una cosa del genere, in pieno giorno, a due passi dalla Fondazione Prada. Qualche controllo in più delle forze dell’ordine non guasterebbe, anche per scoraggiare eventuali malintenzionati. Episodi del genere, che possono sembrare di poco conto, scalfiscono l’immagine di Milano".
M.V.