Parola d’ordine: svecchiare. O meglio, "attirare tanti coetanei". C’è tutto un mondo di ragazzi innamorati della bellezza che ha deciso di mettersi in gioco, e il Fai, dopo un periodo di osservazione per testarne costanza e preparazione, li ha promossi a gruppo a sé stante. Sono i giovani della Delegazione vimercatese del Fondo ambiente italiano (28 Comuni fra hinterland e Brianza) formati per accompagnare ventenni e trentenni alla scoperta dei tesori del territorio. Il debutto dopo un bel training, a Vaprio, il 20 aprile, "con un colpaccio, l’apertura per la prima volta al pubblico di un vero bijou: Villa Pizzi Guidoboni, costruita nel Settecento", spiega Marianna Monguzzi, coordinatrice delle 25 guide under 35 che si sono fatte onore tra le fila dell’organizzazione di tutela dei gioielli artistici.
Lei, 23 anni e un entusiasmo contagioso, è innamorata di questo hobby che poi hobby non è. "Dopo una prima laurea sto approfondendo il tema con la magistrale in Economia dei beni culturali", racconta. Come gli altri ciceroni, Marianna ha i piedi ben piantanti a terra. Per attirare la “generazione Z“ fra palazzi e giardini storici si organizzano aperitivi, concorsi fotografici, cacce al tesoro. Tutti modi per centrare l’obiettivo senza riempire il tempo con i videogame. Nel gruppo ci sono ingegnere e commesse, "solo sette universitari", ma molti fanno lavori molto diversi fra loro "a riprova che l’arte è un linguaggio universale". Ora, sono all’opera per il grande appuntamento del mese prossimo: "Si potranno visitare la corte rustica e il vecchio oratorio e perdersi nella vista mozzafiato che si gode dal giardino, sotto vincolo – anticipano le guide –. Ci sono una serra e una vecchia limonaia con una porta diretta d’accesso alla pista pedonale dell’Adda. Un paradiso che nessuno ha mai potuto visitare finora".
Nata ufficialmente a novembre, la delegazione dei Giovani ha già superato un esame a Oreno, nella prestigiosa Villa Gallarati Scotti. A instillare in tutti l’amore per la missione culturale, Andrea Castagna, storico di casa, classe 1988, autore di “Il Naviglio di Paderno“ e coautore di “Le centraline“.