Dopo oltre dieci anni, UniAbita torna in Bergamella per completare l’intervento a ridosso del borgo e del parco, con un progetto disegnato dallo studio FORM_A. "Siamo partiti dalle condizioni del luogo: abbiamo una porzione di terreno molto ridotta e abbiamo immaginato di costruire un ultimo elemento di chiusura con un edificio a torre", hanno spiegato gli architetti Andrea Fradegrada e Sandra Maglio. Uno stabile di 28 appartamenti dal nome "Quadrifoglio", come la forma che è stata data. "L’idea è di un edificio che lavora con quattro quarti di fabbrica che si sviluppano appunto come un quadrifoglio, così da dare a tutti gli appartamenti un triplo affaccio". La nuova torre di 7 piani sarà adiacente al lago della Bergamella e avrà un grande spazio pubblico al piano terra. Efficienza energetica come motivo conduttore, la consegna è prevista per giugno 2023. La cooperativa UniAbita andrà anche a concludere lo spazio verde vicino al borgo rurale. "Prima della pandemia si pensava diversamente agli spazi verdi - è stato spiegato dai consulenti della cooperativa -. Abitiamo la casa, ma se non abitiamo anche il balcone, il giardino siamo infelici e questa sarà un’importante eredità post Covid nella progettazione del verde".
La.La.