Risparmi in bolletta e abbattimento delle emissioni inquinanti. Da San Donato a Vizzolo Predabissi, Comuni, cittadini e aziende scelgono la formula della condivisione per produrre e scambiare energia. L’obiettivo è contenere consumi e costi, contribuendo ad immettere nell’atmosfera meno sostanze dannose. E così, a San Donato si raccolgono adesioni per la prima Comunità energetica rinnovabile (Cer).
L’amministrazione cittadina sta cercando soggetti - pubblici e privati - interessati alla creazione di un gruppo locale di produttori e consumatori. Per presentare le candidature, c’è tempo fino al 31 marzo; la domanda va inoltrata via pec. I candidati possono proporsi per rivestire diversi ruoli: produttori, consumatori, titolari di lastrici solari. Per i primi due anni, la gestione e il coordinamento della Cer saranno coperti con un finanziamento della Fondazione Cariplo, che il Comune si è aggiudicato del valore di 100mila euro, queste risorse permetteranno la costruzione di un impianto fotovoltaico sul tetto della media Galileo Galilei. Anche a Vizzolo si può aderire al progetto della Comunità energetica locale. Un tema al quale è stata dedicata un’assemblea pubblica, con la sindaca Luisa Salvatori ed esperti in materia.
A.Z.