FRANCESCO PELLEGATTA STOP AMBULANZE
Cronaca

Via le ambulanze dal Cantù: "Ma non è un taglio"

Areu conferma: "Nessun invio ad Abbiategrasso". Ma è solo per il Covid. L’Asst: "Il pronto soccorso funziona regolarmente e riceve pazienti"

di Francesco Pellegatta

Stop ambulanze al pronto soccorso di Abbiategrasso. Un nuovo segnale preoccupante, secondo alcuni; una decisione dettata dall’emergenza sanitaria, secondo l’Asst. Diverse voci erano filtrate già nelle scorse settimane e ora la conferma è arrivata grazie all’accesso agli atti chiesto dal consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Luigi Piccirillo, il quale – dando seguito alla preoccupazione manifestata da sindaci e cittadini - aveva inoltrato formale richiesta ad Areu (Azienda regionale emergenza urgenza) per conoscere il numero di mezzi inviati al Costantino Cantù. In questo caso limitatamente al periodo compreso tra il 15 e il 31 di ottobre. Ebbene, nella risposta di Areu si legge che in quel lasso di tempo "sono stati effettuati 173 interventi di soccorso". Ma "non sono state inviate ambulanze al Punto di primo intervento di Abbiategrasso e non si conosce il numero di ambulanze che hanno trasferito pazienti da Abbiategrasso ad un altro presidio ospedaliero o ad una struttura socio-sanitaria, poiché si tratta di trasporti secondari gestiti autonomamente dalle aziende sanitarie".

Alla luce di quanto dichiarato il Comitato popolare intercomunale dell’Abbiatense, che alcuni giorni fa aveva sollevato la questione, ha invitato l’Asst Ovest Milanese a rivedere le proprie valutazioni sull’effettiva efficienza del Pronto soccorso. Sottolineando, nel contempo, il fatto che la risposta di Areu si riferisce in realtà ad un bacino di utenza di soli sette Comuni: Abbiategrasso, Albairate, Cassinetta di Lugagnano, Gudo Visconti, Morimondo, Ozzero e Vermezzo con Zelo; "quando sono esattamente il doppio" – hanno attaccato citando gli esclusi Bubbiano, Calvignasco, Rosate, Besate, Motta Visconti, Cisliano e Gaggiano. Insomma, secondo i cittadini lo stop alle ambulanze sarebbe l’ennesimo segnale di un depotenziamento in corso d’opera. A questo proposito, però, l’Asst Ovest Milanese ha voluto precisare che la decisione è stata presa in totale autonomia da Areu, "senza che arrivassero indicazioni da parte nostra". "Possiamo immaginare che il motivo sia contingente e legato all’emergenza Covid, che ha spinto l’azienda regionale a dirottare i pazienti su altri ospedali più attrezzati. Ma il pronto soccorso del Cantù funziona regolarmente e continua a ricevere pazienti. Ribadiamo che il Ps di Abbiategrasso non è stato depotenziato in alcun modo". L’Asst, inoltre, ha precisato che al Costantino Cantù sono tutt’ora presenti ambulanze che vengono utilizzate per quelli che Areu stessa ha definito "spostamento secondari" e dunque tra gli ospedali della rete territoriale.