
La commissione regionale Cultura, presieduta da Anna Dotti (FdI), ha espresso a maggioranza parare positivo sul “Piano giovani“ del triennio...
La commissione regionale Cultura, presieduta da Anna Dotti (FdI), ha espresso a maggioranza parare positivo sul “Piano giovani“ del triennio 2024-2026. Il piano è stato finanziato con 8 milioni di euro ed è diviso in quattro sezioni.
Nella prima viene presentata un’analisi della condizione, dei bisogni e delle aspettative dei giovani in Lombardia, realizzata da PoliS Lombardia e dall’Osservatorio regionale sulla condizione giovanile. Nella seconda parte sono presentate le linee di intervento, a carattere settoriale e trasversale, le misure e i servizi per i giovani: vengono descritte infatti le politiche e le azioni di Regione Lombardia presenti nella Programmazione Regionale di Sviluppo Sostenibile, da realizzare con il concorso dei Comuni e in partenariato con altri soggetti pubblici e privati.
Queste priorità sono state incrociate con gli obiettivi definiti dalla legge regionale e con quelli dell’Agenda Onu 2030 e si ispirano ai tre pilastri della strategia dell’Unione europea per la gioventù approvata per il periodo 2019/2027. ovvero mobilitare, collegare e responsabilizzare.
Seguono, nella terza parte, le linee di indirizzo dei programmi e progetti di interesse regionale rivolti alle giovani generazioni. Chiude il documento il quadro finanziario di riferimento in relazione agli obiettivi e ai programmi di intervento.
Tra le iniziative previste nel piano si segnalano il bando “Lombardia è dei giovani“, dotato di 3 milioni di euro e finalizzato al sostegno nella costruzione del proprio progetto di vita personale e di sviluppo professionale. Il bando prevede il coinvolgimento dei Comuni quali capofila di reti di partenariati; l’implementazione della rete degli Informagiovani, luoghi di relazione, spazi di incontro e servizi territoriali dedicati ai giovani che forniscono informazioni, orientamento e supporto su varie tematiche importanti per il target giovanile.
Da una ricerca realizzata da PoliS sono 150 i Comuni con servizi denominati Informagiovani, e 56 con servizi analoghi, pari al 13% del totale. Quindi, il progetto “Giovani in cammino“: la Regione ha stipulato un protocollo con la chiesa cattolica per sostenere gli oratori. In Lombardia ci sono infatti 3.211 parrocchie. Infine il Forum Giovani, momento di ascolto e di condivisione di progetti.