MONICA AUTUNNO
Cronaca

Via Trieste, c’è la svolta. Carotaggi e analisi sull’ex piattaforma

Gorgonzola, un lungo iter burocratico e finalmente l’avvio dell’intervento. L’area, dismessa lo scorso anno, potrebbe dover subire una complessa bonifica.

I tecnici al lavoro per effettuare i. carotaggi nell’area dell’ex piattaforma ecologica

I tecnici al lavoro per effettuare i. carotaggi nell’area dell’ex piattaforma ecologica

Un iter complesso durato un anno, qualche carta bollata, uno stanziamento comunale e ora, finalmente, l’intervento: al via le indagini sul sottosuolo nell’area dell’ex piattaforma ecologica di via Trieste. Gli esiti dei prelievi, svolti nei giorni scorsi dai tecnici di Arpa alla presenza di funzionari comunali e tecnici di Città Metropolitana, saranno pronti in autunno. Dovranno restituire il quadro sullo stato di salute dell’area, dismessa ormai da oltre un anno. Dare un responso circa la necessità o meno di una bonifica. E in caso contrario certificare quale potrà essere, normative alla mano, un possibile riutilizzo.

"Sia come sia, e in qualunque caso - così l’assessore all’Ecologia Alberto Villa - l’area si appresta a essere restituita alla collettività. Ci siamo mossi con tempestività, la sicurezza e la sostenibilità del territorio sono per noi una priorità". Le indagini ambientali sull’area dell’ex isola ecologica, in funzione per quasi 25 anni e oggi sostituita da un nuovo impianto in altra zona, sono stati al centro, nell’ultimo anno, delle attività della Giunta, ma anche del dibattito politico e consiliare. Il percorso è stato lungo.

La procedura di dismissione aperta, l’incarico a un professionista per un progetto, poi una controversia fra Comune e Cem su chi dovesse accollarsi i costi, ancora aperta. Infine, la scelta del Comune di procedere direttamente alle analisi, contestualmente a quelle in carico ad Arpa, con uno stanziamento ratificato in una variazione di bilancio. Tutto riassunto nei giorni scorsi in una nota ufficiale. "A seguito dell’inaugurazione della nuova isola ecologica di via Ticino nel 2023, l’Amministrazione aveva iniziato l’iter di cessazione dell’attività per la dismissione del vecchio impianto, attivo dal 1995, incaricando il geologo Paolo Granata, titolare dello Studio Congeo di Casciago, in provincia di Varese, della redazione delle analisi ambientali di caratterizzazione dei terreni prevista per legge. Il piano redatto ha recepito ad aprile 2024 le osservazioni di Arpa e Città Metropolitana che hanno fissato appunto per l’estate 10 sondaggi geognostici allo scopo di verificare lo stato di salute dell’area. I risultati delle analisi saranno disponibili in ottobre".

Cosa si cerca? "Quell’area ha ospitato una piattaforma ecologica per oltre vent’anni - così Villa -. Attività come queste comportano per esempio il rischio di sversamento idrocarburi. Ma io guardo anche molto più all’indietro, perchè quel dito, precedentemente, aveva ospitato un’attività industriale. Bisogna avere chiarezza e certezze". Il futuro? "Lo scriverà il Pgt. I carotaggi rappresentano un passo decisivo per garantire la sicurezza. Ma diranno anche quali attività, in futuro, sarà possibile realizzare. In questo senso vi sono norme e direttive molto chiare".