
L'assessore regionale Simona Bordonali (Newpress)
Milano, 7 ottobre 2016 - Dopo 'l'overbooking' registrato quest'anno, anche per il 2017 la Regione Lombardia ha stanziato delle risorse per un bando in materia di sicurezza. Si tratta di 7,6 milioni di euro che andranno ai Comuni per installare impianti di videosorveglianza e dotare le polizie locali di strumentazioni adeguate. Lo scorso anno erano stati messi a disposizione 8,6 milioni, che avevano finanziato 169 progetti, a fronte delle 800 richieste arrivate. "Purtroppo abbiamo poco margine di manovra in materia, ma credo che destinare risorse economiche per progetti di prevenzione e strumenti di supporto agli agenti sia la risposta più concreta che si possa fornire ai cittadini", ha detto l'assessore regionale alla Sicurezza, Simona Bordonali. Il primo bando, da 5 milioni di euro, è destinato alla realizzazione, all'implementazione e alla sostituzione di sistemi di videosorveglianza esistenti. L'altro, da 2,6 milioni di euro, favorirà l'acquisto di dotazioni tecnico/strumentali, il rinnovo e l'incremento del parco autoveicoli della polizia locale. "In due anni - ha aggiunto l'assessore - abbiamo stanziato oltre 16 milioni di euro per gli enti locali lombardi. La sicurezza dei cittadini è un bene primario e la Regione Lombardia vuole agire concretamente. Lo scorso anno abbiamo ricevuto 820 richieste e per un totale di oltre 45 milioni di euro. Siamo riusciti a finanziare 169 interventi, tra cui quelli presentati dai comuni di Milano, Brescia, Varese, Como, Cremona, Mantova, Bergamo e Sondrio". Insomma, secondo Bordonali "è evidente che l'unica strada percorribile per avere disponibilità economiche tali da soddisfare tutte le richieste sia quella dell'autonomia fiscale della nostra regione". Tra i progetti finanziati nel 2016 anche l'installazione di telecamere fisse con video analisi, ad altissima definizione, all'ingresso principale della Stazione centrale di Milano.