Collegare la frazione di Mazzo di Rho alle piste ciclabili delle Vie D’Acqua realizzate in occasione di Expo 2015. Al via i lavori per migliorare l’accessibilità ad un percorso ciclabile di grande interesse che, tra l’altro, connette le aree boschive delle Groane con la pista del Canale Villoresi passando nell’area agricola di via Morandi. Da alcuni giorni operai e mezzi sono al lavoro per costruire la bretella che attraverso i campi della frazione rhodense si collega a "Mind" da una parte e ad Arese dall’altra. "Dopo varie vicissitudini - commenta l’assessore alla Mobilità Gianluigi Forloni - stiamo finalmente realizzando questa connessione tra le Vie D’acqua e la ciclabilità urbana. Il progetto complessivo non finisce qua, un secondo lotto di intervento prevede di raggiungere da via Ospiate lo scolmatore e seguendone il corso si arriva a Terrazzano proprio di fronte all’entrata del Molinello. Infine è in progetto anche una connessione su Ospiate verso Mazzo. L’obiettivo come sempre è quello di sviluppare una rete di percorsi ciclabili che connetta luoghi di interesse con la parte più urbanizzata della città combinando percorsi ludici con quelli utili a creare alternative alle auto". Anche lungo la via Mazzo si lavora per realizzare un percorso ciclopedonale con pista protetta a doppio senso tra le vie Leoncavallo e Sciesa. Ma il progetto più ambizioso per rendere la mobilità green e sostenibile è la "Bicipolitana", che prevede di collegare Parco Europa a Via Pace, unendo le piste ciclabili esistenti da Capuana a Rho Fiera, fino a Piazza Duomo. Il progetto è già stato approvato e nelle prossime settimane partiranno i lavori. Roberta Rampini