MASSIMILIANO MINGOIA
Cronaca

Il Vigorelli si fa in tre (sport) e scende in pista con le Bmx

Lavori da 7,5 milioni entro il 2019. Il Comune: sì ai concerti

Al Vigorelli spazio a ciclismo, football americano e rugby per bambini

Milano, 13 maggio 2017 – Il Vigorelli  si fa in tre: gli spazi delle sottotribune saranno divisi tra ciclismo, football americano e mini-rugby, le tre discipline sportive che troveranno spazio nel velodromo. Nell’attuale parcheggio dell’impianto, invece, sarà realizzata una pista per le Bmx, le bici acrobatiche americane rese famose dal film «E.T. L’extraterrestre» negli anni Ottanta. Non solo. Il Comune, in futuro, non esclude di poter ospitare concerti pop e rock nel velodromo, una struttura che ha un passato di grandi eventi musicali, dal trionfo dei Beatles nel 1965 alla fuga dei Led Zeppelin tra i lacrimogeni nel 1971.

Il progetto per il futuro del Vigorelli è stato presentato ieri mattina durante la commissione Sport del Comune. L’obiettivo è portare la capienza dell’impianto dagli attuali 3.500 posti a 7.400 posti. I lavori si dividono in tre macrocapitoli: il rifacimento del campo di football americano (inizio del cantiere a novembre, fine nel febbraio 2018); la ristrutturazione delle sottotribune (inizio aprile 2018-fine ottobre 2019); la realizzazione delle piste esterne per Bmx e Pum track, cioè percorsi per mountain bike e skateboard (inizio marzo 2018-fine estate 2018). Il costo complessivo per il rilancio del Vigorelli ammonta a 7,5 milioni di euro. Soldi che CityLife, la società che sta costruendo i tre grattacieli e le altre residenze nell’ex Fiera, deve versare al Comune a scomputo degli oneri di urbanizzazione.

Il velodromo non perderà la sua vocazione per le due ruote: la pista in legno è già stata ristrutturata, la spesa è stata di 635 mila euro. Il presidente milanese della Federazione ciclistica italiana Cordiano Dagnoni sogna un’inaugurazione nella primavera del 2018, in contemporanea con la Milano-Sanremo, e racconta: «Bradley Wiggins, il vincitore del Tour de France e della cronometro alle Olimpiadi di Londra, mi ha detto: “Se fate qualsiasi cosa al Vigorelli, chiamatemi’’». La pista dove Fausto Coppi fece il record dell’ora nel 1942 mantiene il suo fascino, anche se non è più l’originale. La consigliera del Pd Paola Bocci propone di «mettere all’asta i listelli della vecchia pista». Dal ciclismo al football americano fino al mini-rugby. L’assessore allo Sport Roberta Guaineri parla di «idillio tra i tre sport» e sottolinea che «far restare il Vigorelli aperto tutti i giorni è un sogno che si realizza, anche se bisognerà valutare con attenzione la questione della sicurezza dell’impianto». Le consigliere di maggioranza Milly Moratti (Pd) e Anita Pirovano (Sinistra per Milano), intanto, propongono di «ospitare i concerti nel velodromo». Nel progetto non c’è traccia di eventi musicali, ma Roberto Russo di CityLife apre: «Non è escluso che il Vigorelli possa ospitare i concerti, il campo di football americano è in erba sintetica e dunque si può facilmente proteggere». Il Comune conferma l’apertura ai concerti, ma aggiunge: «Dovremo valutare caso per caso se dare il via libera o meno».