
Rozzano, il provvedimento della prefettura è entrato in vigore il primo aprile
,
Violano la “Zona rossa“: due Daspo urbani per motivi di sicurezza nel quartiere Aler. Proseguono le attività di presidio del territorio da parte della polizia locale di Rozzano. Nei giorni scorsi, due persone già note alle forze dell’ordine per reati legati allo spaccio di stupefacenti sono state allontanate dalla cosiddetta “Zona rossa“ e denunciate all’autorità giudiziaria.
Si tratta dei primi provvedimenti di Daspo urbano emessi da parte della prefettura dall’entrata in vigore della Zona rossa, istituita dalla prefettura di Milano il primo aprile in alcune aree del quartiere Aler. L’operazione rientra in un più ampio piano d’azione finalizzato a garantire la sicurezza e il decoro urbano. Nel corso dei controlli effettuati al quartiere Aler, la polizia locale ha notificato due provvedimenti di allontanamento nei confronti di R.N., 36 anni, e R.Y., 27 anni. Entrambi erano stati già verbalmente ammoniti a non fare ritorno nella zona, ma sono stati successivamente sorpresi mentre violavano il divieto, rientrando nell’area. A fronte di questa reiterazione, per i due è scattata la denuncia all’autorità giudiziaria per violazione del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza. La vicesindaca Maria Laura Guido (nella foto) ha ribadito l’impegno costante del Comune nella prevenzione e nel contrasto ai fenomeni illeciti. I controlli da parte della polizia locale proseguiranno anche nei prossimi giorni, con un’attenzione particolare alle zone sensibili, nell’ottica di una presenza capillare e attiva sul territorio, a tutela della collettività.
Massimiliano Saggese