MARIANNA VAZZANA
Cronaca

“L’ho conosciuto su un’app di incontri, mi ha violentata”: il racconto choc di una studentessa 21enne

Indagato il 22enne americano che la giovane aveva incontrato la sera prima. Dopo la cena i due erano andati in un bed and breakfast del centro. Al mattino lei ha dato l’allarme da Lambrate

Indaga la polizia

Indaga la polizia

Milano – Il primo contatto su un’app di incontri. Poi la cena e il proseguimento di serata in un bed and breakfast. Dove l’appuntamento sarebbe sfociato in un incubo per la ragazza, ventunenne di origine cinese, studentessa dell’università Cattolica, che ieri mattina ha chiesto aiuto al 112: “Sono stata violentata”. Il giovane con cui ha avuto l’incontro, ventiduenne americano a Milano per lavoro, ora è indagato per violenza sessuale. La vicenda è ancora tutta da ricostruire e sono in corso le indagini della polizia.

Non sono neanche le 8 quando da piazza Bottini, di fronte alla stazione di Lambrate, la ragazza denuncia di essere stata vittima di violenza. A soccorrerla arriva un’ambulanza, che poi la accompagna in codice verde alla Clinica Mangiagalli per le cure mediche del caso e l’assistenza psicologica, mentre una Volante raccoglie le prime informazioni.

Le indagini della Questura scattano subito. In base a quanto emerso al momento, la ragazza è andata via dopo il rapporto non consenziente e quindi non ha passato la notte in quel bed and breakfast, che si trova nel centro città ed è il luogo in cui alloggiava il ventiduenne. Poi, al mattino, ha telefonato da piazza Bottini per chiedere aiuto, mentre nel frattempo stava cercando di noleggiare un’auto per rientrare a casa (stando a quanto risulta al Giorno, risiede fuori regione). Potrebbe aver cercato riparo da una persona di fiducia dopo aver lasciato la struttura ricettiva, per poi denunciare l’accaduto al mattino. Sono in corso indagini da parte degli agenti della Questura e la notizia di reato è arrivata sulla scrivania del pm di turno, Paolo Storari.

Al di là del singolo episodio, meno di un mese fa faceva riflettere, nell’ambito dell’analisi sull’indice di criminalità in Italia che vede Milano e provincia al primo posto, il numero delle violenze sessuali denunciate nel 2023, non rassicurante e purtroppo in linea con un trend in crescita già emerso l’anno precedente. Il numero dei casi denunciati a Milano e provincia ogni 100mila abitanti è in crescita rispetto al 2022, anno che aveva già fatto registrare un incremento: siamo a quota 18,7, terzo dato come indice di criminalità dietro Trieste (24) e Bologna (21,4). Così, nel giro di due anni, tra il 2021 e il 2023, la città è passata dal settimo posto su 106 province al quarto del 2022 (18,2 denunce) e al terzo del 2023.