Milano, 2 agosto 2021 - La Procura ha chiesto il giudizio immediato per Antonio Di Fazio, l'imprenditore della farmaceutica arrestato a maggio con l'accusa di aver narcotizzato e violentato a Milano una studentessa di 21 anni. La richiesta di giudizio immediato, rito processuale che non prevede l'udienza preliminare, è stata avanzata al gip Chiara Valori dal procuratore aggiunto Letizia Mannella e dalla pm Alessia Menegazzo e riguarda il solo caso della studentessa della Bocconi.
Al vaglio della Procura ci sono in realtà almeno altri quattro episodi di violenza contestati all'uomo, a cui si aggiungono le accuse di tentato omicidio nei confronti della ex moglie, che dopo lo scandalo aveva raccontato gli anni da incubo in cui avrebbe subito la violenza dell'uomo.