NICOLA PALMA
Cronaca

Violenza sessuale a Milano: arrestato un calciatore della Vogherese. La sfida con la bottiglia di vodka e lo stupro nel parco

L’incontro in piazzale Istria con una ragazza di 19 anni, poi lo stupro nel parco. In carcere il 25enne Stanislav Bahirov, attaccante ucraino della Vogherese del campionato di Serie D

L'operaio-calciatore era stato arrestato dagli agenti di polizia (Archivio)

L'operaio-calciatore era stato arrestato dagli agenti di polizia (Archivio)

Milano – L'incontro attorno all'1 di notte e la sfida a bere alcolici. La violenza nel parco e l'allarme scattato un paio di ore dopo. La denuncia della ragazza abusata e le indagini della polizia per risalire all’aggressore. Ecco come si è arrivati alla cattura del presunto responsabile dello stupro avvenuto nella notte tra il 22 e il 23 ottobre 2023.

La ricostruzione

Stando le indagini, la 19enne è uscita di casa dopo aver litigato con i genitori e ha incontrato Stanislav Bahirov, 25enne nato in Ucraina ma cittadino romeno, mai visto prima in piazzale Istria. Il ragazzo ha tranquillizzato la giovane e, facendo leva sulle sue fragilità, l'ha convinta a seguirlo in un'area isolata del parco Wanda Osiris di via Veglia, a poche centinaia di metri di distanza. Lì l'ha coinvolta in una sorta di sfida a bere un'intera bottiglia di vodka e l'ha fatta ubriacare. Quando ormai era quasi priva di sensi, il venticinquenne ha abusato della diciannovenne, per poi allontanarsi a piedi. La ragazza è riuscita a riprendersi solo dopo 45 minuti: a quel punto, ha trovato la forza di rialzarsi e di tornare in piazzale Istria per dare l'allarme.

Gli accertamenti investigativi

Gli agenti della Squadra mobile hanno visionato subito le immagini delle telecamere di videosorveglianza, che hanno dato pieno riscontro alla ricostruzione fornita dalla ragazza sugli spostamenti di quella notte. Considerando il punto in cui è avvenuta la violenza sessuale e pensando di conseguenza che potesse trattarsi di una persona che conosceva bene il quartiere, gli agenti di via Fatebenefratelli, coordinati dall'aggiunto Letizia Mannella e dal pm Rosaria Stagnaro e guidati dal dirigente Marco Calì e dal funzionario Stefano Veronese, hanno iniziato una serie di appostamenti nella zona dell'area verde, ipotizzando che il ragazzo frequentasse sempre gli stessi luoghi. L'intuizione si è rivelata giusta, perché nel corso degli appostamenti i poliziotti hanno notato più volte, e nelle stesse ore in cui è avvenuto il raid del 23 ottobre, il ragazzo che si aggirava dalle parti di via Veglia.

Chi è l’arrestato

A valle degli approfondimenti d'indagine, il 25enne è stato arrestato giovedì mattina, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip. Il ragazzo accusato di violenza sessuale è in Italia da diversi anni, ha una moglie e due figli, un lavoro da operaio e milita  come attaccante nella AVC Vogherese 1919, squadra che disputa il campionato di Serie D. Dagli archivi delle forze dell'ordine non è emerso alcun precedente, né specifico né di altro genere.