Caso Visibilia, Agenzia Entrate accoglie proposta: debito di 1,5 milioni di euro a rate in 10 anni

L’accordo prevede un impegno sostanzioso da parte della ministra del Turismo Daniela Santanché, fondatrice della srl. La società, poi rilevata dal manager Luca Ruffino, morto suicida il 5 agosto, dovrà però fornire delle garanzie. Il tribunale che indaga per falso in bilancio dovrà pronunciarsi

La ministra Daniela Santanché e Luca Ruffino che si sono avvicendati alla guida di Visibilia

La ministra Daniela Santanché e Luca Ruffino che si sono avvicendati alla guida di Visibilia

Milano, 29 agosto 2023 – L'Agenzia delle Entrate ha accolto la proposta avanzata da Visibilia srl, una delle società del gruppo fondato dalla ministra del Turismo Daniela Santanchè di saldare il debito fiscale di circa 1 milione e mezzo di euro complessivi con una rateizzazione in 10 anni, ma con una serie di condizioni e richieste di garanzie avanzate dalla stessa Agenzia. Lo confermano fonti qualificate.

Visibilia era stata acquisita (come socio di maggioranza, con operazioni compiute tra il 9 e il 14 giugno 2023 attraverso Sif) dal manager Luca Ruffino, 60 anni, morto suicida lo scorso 5 agosto. La Procura ha aperto un’indagine per istigazione al suicidio.

Rate semestrali contro la bancarotta

La cifra da corrispondere è esattamente 1,294 milioni mediante 20 rate semestrali, ma sono state poste alcune condizioni e garanzie.

Questa mossa, che finirà nel fascicolo del giudice civile, può contribuire ad allontanare lo spettro della bancarotta ipotizzata dai pm di Milano che indagano anche per falso in bilancio nei confronti dell'ex galassia editoriale fondata dalla ministra del Turismo Daniela Santanché.

Impegno di Santanché

La proposta di pace all'Agenzia delle Entrate e ai principali creditori - che fa lievitare la cifra a circa 1,5 milioni di euro -, presentata il 29 maggio scorso, prevede un impegno sostanzioso da parte della ministra Santanché attraverso la società immobiliare Dani, oltre che dai risultati dello stabilimento balneare Twiga, ora nelle mani del compagno Kunz Dimitri d'Asburgo Lorena.

Santanché: 95mila euro l’anno di indennità

Nella domanda di omologa di accordi di ristrutturazione di debiti, firmata dai legali Salvatore Sanzo, Diana Burroni e Daniele Nataloni, su cui dovrà pronunciarsi il Tribunale di Milano, si fa presente come la senatrice di Fratelli d'Italia percepisca un'indennità di 95mila euro netti l'anno "ulteriore risorsa a disposizione del socio di maggioranza in funzione del sostegno finanziario da prestare in favore della società per il pagamento dei debiti e, dunque, del buon esito degli accordi".