Milano, 12 luglio 2020 - "Chiudiamola qui per sempre e un volta per tutte con Zangrillo in politica. Auspico che Giuseppe Sala continui a restare dov’è". Alberto Zangrillo, prorettore dell’università Vita-Salute San Raffaele di Milano e da 30 anni medico personale di Silvio Berlusconi, mette una pietra sopra alle indiscrezioni su una sua possibile candidatura a sindaco nel fronte di centrodestra. "Milano deve ripartire al più presto con Sala, da dove il coronavirus l’ha fermata. Riavvolgiamo il nastro con lui – prosegue – io, invece, voglio continuare a fare il mio mestiere e lo ribadisco una volta per tutte. A me la politica non interessa".
Parole che hanno provocato la reazione di Alessandro De Chirico, consigliere comunale di Forza Italia. "Dispiace che il dottor Zangrillo, apprezzato anestesista e stimato ricercatore, abbia dichiarato in maniera inconfutabile di non voler scendere in politica – spiega –. Così facendo il medico mette la parola fine alle indiscrezioni che lo davano nella rosa tra i possibili candidati sindaco di centrodestra". Poi arriva l’affondo: "Zangrillo dichiara di non essere interessato alla politica, e un po’ lo si capisce nell’apprezzamento per il nostro sindaco influencer. Milano non ha bisogno di un dottore, ma di una cura forte e d’impatto contro la preoccupante crisi economica a seguito del coronavirus".