
Salone del Mobile fino a domenica
Rho – Da oggi fino al 13 aprile in occasione del Salone del mobile è istituita una “Zona rossa“ anche nei pressi dei padiglioni fieristici di Rho Fiera Milano. Obiettivo: garantire maggiore sicurezza e controlli rafforzati per prevenire reati predatori. Lo ha deciso il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto di Milano Claudio Sgaraglia, nel corso dell’ultima riunione, definendo un piano di intervento straordinario per garantire un ambiente sicuro ai visitatori e agli operatori del settore. L’evento di portata internazionale richiama ogni anno un elevato numero di visitatori: nel 2024 i visitatori complessivi sono stati 300mila, per l’edizione 2025 che si apre oggi si stimano 40-50mila presenze giornaliere.
L’analisi dei dati relativi al periodo 2022-2024 ha messo in evidenza il fatto che, durante lo svolgimento della manifestazione, c’è un incremento significativo dei reati contro il patrimonio, con un numero di episodi più che raddoppiato rispetto alla media annuale nel Comune di Rho. Da qui la decisione di istituire la “zona rossa“ in queste aree accanto al polo fieristico Rho: viale degli Alberghi, viale Porta Est, viale Porta Ovest, viale delle Ferrovie. All’uscita della fermata metro Mm e della stazione ferroviaria di Rho Fiera, in via Achille Grandi e piazza Costellazione. In prossimità del quartiere fieristico nelle vie Risorgimento, Venanzio Buzzi, Di Vittorio, Ezio Vanoni, Eugenio Curiel, Fratelli Vigorelli, Fratelli Cervi.
Il provvedimento prevede “il divieto di stazionamento per individui che assumano comportamenti aggressivi, minacciosi o molesti e che siano stati segnalati dalle autorità per reati in materia di stupefacenti, furti con strappo, rapine, danneggiamenti, invasioni di terreni ed edifici, nonché per il porto abusivo di armi o oggetti atti a offendere”. Il sindaco di Rho Andrea Orlandi commenta: “Accolgo con favore la definizione della zona rossa. Ringrazio per questo il prefetto Claudio Sgaraglia, sempre attento alle richieste del nostro territorio e tutte le forze dell’ordine. Il Salone del mobile porta migliaia di persone nell’area del polo espositivo e alla stazione ferroviaria di Rho Fiera: una rafforzata prevenzione dei reati predatori e di episodi di microcriminalità offre garanzie sia ai visitatori delle fiere sia ai rhodensi che transitano in quegli spazi”.