ANDREA SPINELLI
Cultura e Spettacoli

Benji e Fede ripartono insieme: “L’amicizia più forte delle cicatrici”

Il duo ritorna con un il nuovo disco ‘Rewind’ e il live al Forum già sold out: “Sanremo? Se il Festival ci vuole, noi ci siamo”

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Benjamin Mascolo e Federico Rossi hanno pubblicato un nuovo disco

Milano – Dice il Vate che le espressioni di godimento si vedono solo con lo scorrimento lento. E, a sentire Benji & Fede, di piacere nelle canzoni del loro nuovo album ce n’è parecchio. Titolo? ‘Rewind’. Tanto per rimanere in tema.

Ieri Benjamin Mascolo & Federico Rossi hanno presentato a Milano questa loro quinta fatica discografica e il 31 saranno all’Elnos Shopping di Roncadelle. Tutto nell’attesa del live al Forum che il 16 novembre celebrerà la loro reunion (all’insegna del sold-out) dopo anni di altre avventure, tra cui la strombazzatissima love story di Mascolo con l’attrice americana Bella Thorne.

All’indomani dell’addio sotto le stelle dell’Arena di Verona, non tutti avrebbero scommesso su un ripensamento. E invece il cammino riparte da questo disco e dal Forum.

Benji: “Il concerto all’Arena avrebbe dovuto svolgersi nel 2020, però il Covid ha rimandato tutto di un anno, quando le nostre strade s’erano già separate. Ma è stato bello lo stesso. Il modo migliore di chiudere la storia, trasformato poi dagli eventi solo nella fine del primo capitolo”.

L’ultimo momento di condivisione prima della rottura.

Benji: “Non essendoci un dopo, ho cercato di godermi quella notte fino in fondo. Senza piani per il futuro. Poi è arrivato il vuoto; ho fatto qualcosa nel mondo del cinema, sono andato a vivere in America per sperimentare cose diverse, ho stravolto la mia vita per vedere cosa sarebbe successo a cambiare le carte in tavola”.

Com’è arrivata l’ora delle decisioni revocabili?

Benji: “Ci siamo ritrovati dopo aver vissuto a 200 all’ora pure da solisti, affrontando esperienze che, almeno a me, hanno portato a rimettere tutto in discussione, trascinandomi su strade sbagliate, risultate però decisive nel farmi capire cosa stessi cercando. Provavo a nascondermelo, infatti, ma soffrivo da matti il fatto di non parlarmi più col mio migliore amico. Così, com’ero stato io a fare il primo passo verso lo scioglimento, sono stato pure quello che ha fatto il primo passo per ritrovarci”.

Strascichi?

Fede: “Nonostante qualche cicatrice, il passato è passato. E dagli errori si impara. Se si ripresenteranno le stesse difficoltà, riusciremo sicuramente a gestirle meglio. Anche se, quando abbiamo iniziato a rifrequentarci, il primo pensiero è stato quello di rinsaldare quel legame che la vita aveva allentato. Poi, a gennaio, siamo tornati nel nostro vecchio studio, lui mi ha fatto sentire un abbozzo di quella che è diventata ‘Caro amico’ e da lì… ne abbiamo scritte una quarantina”.

Perché “Rewind”?

Benji: “Perché dopo lo scioglimento abbiamo cercato di non guardarci indietro, cercando identità diverse da quella di gruppo. Ora è arrivato il momento di riavvolgere il nastro”.

Fra le canzoni rimaste fuori dall’album ce n’è una pronta per Sanremo?

Fede: “Pronta pronta, no. Ma un’ideuzza su cui, davanti a un apprezzamento della direzione artistica del Festival, poter lavorare, sì”.